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Organizzazione eventi: come identificare il target di riferimento

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Quando ci si accinge a organizzare un evento, uno dei primi fattori a cui si deve prestare attenzione è quello relativo all’identificazione del target a cui rivolgersi. Nessun dettaglio può essere lasciato al caso in fase di preparazione, ed è per questo motivo che c’è bisogno di una specifica competenza: nel caso in cui non se ne sia in possesso, si può sempre fare riferimento a un’agenzia specializzata nell’organizzazione eventi come NoSilence Eventi.

Perché scegliere NoSilence Eventi

Lo staff di NoSilence Eventi ha alle spalle una lunga esperienza di oltre 15 anni nel settore dell’organizzazione di eventi, gestendo molteplici attività correlate, a cominciare dal noleggio di arredi e allestimenti. Rivolgendosi a questa agenzia si ha la possibilità di interagire con un unico interlocutore, dalla fase di progettazione dell’evento fino alla sua creazione. Collaborare con il team di NoSilence Eventi è garanzia di originalità e progettualità, grazie alla competenza di professionisti del settore che si fanno apprezzare per la loro affidabilità.

La filosofia di NoSilence Eventi

Per mettere a punto un allestimento o per creare un evento all’insegna della perfezione, non è sufficiente partire da idee originali, ma occorre anche disporre di una conoscenza specifica della tecnologia, meglio se supportata da una lunga esperienza. Ebbene, sono tutti ingredienti offerti da NoSilence Eventi, agenzia che si occupa di tutte le fasi di costruzione di un evento, a cominciare dallo studio di fattibilità. Lo scopo è quello di fare in modo che ciascun progetto si riveli un mix di creatività e unicità, grazie al ricorso a soluzioni studiate nel dettaglio per andare incontro alle esigenze dei clienti.

Alla ricerca del target giusto

Ma quali sono i fattori prioritari su cui ci si deve basare per capire qual è il target ideale per l’evento che si ha in mente di organizzare? Ovviamente è bene tenere conto della tipologia di evento e delle sue caratteristiche. Rimanendo al comparto aziendale, per esempio, è possibile distinguere fra due categorie di eventi: quelli pensati per i clienti e quelli per i dipendenti. Nel caso di un evento concepito per i dipendenti, non c’è bisogno di cercare chissà quali informazioni rispetto al target. Al massimo, uno dei compiti da affrontare può essere quello di cercare di restringere ancora di più il campo di ricerca, per esempio stabilendo se l’evento sarà rivolto in maniera indistinta a tutti i dipendenti o unicamente a una parte di loro (magari i dirigenti, i componenti di un certo dipartimento o i neo-assunti). Quando, invece, l’evento è destinato ai clienti, può essere utile redigere un elenco di requisiti di cui devono essere in possesso coloro che prenderanno parte all’appuntamento.

L’importanza di fare chiarezza

Come si può notare, quindi, è essenziale avere le idee il più possibile chiare a proposito del gruppo di persone alle quali è destinato l’evento in programma. È facile intuire che non stiamo parlando di un evento che possa coinvolgere in maniera indistinta qualunque categoria sociale. all’opposto, è opportuno concentrarsi sulla progettazione e sullo sviluppo di una proposta specifica, così che la stessa possa essere messa a punto ad hoc per un gruppo di persone particolare. Un approccio di questo tipo consente anche di evitare qualunque spreco di energie e dà la certezza di non spendere risorse in maniera inutile, come potrebbe accadere se ci si ritrovasse a coinvolgere persone che non nutrono alcun interesse nei confronti dell’evento. Ecco spiegata la ragione per la quale è auspicabile identificare con chiarezza il segmento di pubblico più appropriato rispetto alle esigenze che ci si propone di assecondare, capendo chi può essere concretamente interessato all’evento.

Un esempio concreto

A questo punto vale la pena di citare un esempio concreto per chiarire le idee. Ipotizziamo di avere in mente di dar vita a un master in business administration. Ebbene, è chiaro che a fronte di un obiettivo di questo tipo si sa già qual è il target, vale a dire gli studenti universitari, e più nello specifico coloro che hanno una laurea in una facoltà economica. Insomma, il punto di partenza è un segmento di pubblico abbastanza ampio, e poi si restringe lo sguardo in modo più mirato.

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