Ognuno di noi ha bisogno di amiche che sappiamo ascoltarci e prendere tutto con tenera ironia. A volte le troviamo nella vita reale, altre nelle serie tv e, quando siamo fortunati, anche nei libri. Questo è il caso di Elisabet Benavent che con il suo “Nei panni di Valeria”, edito da Rizzoli e primo di quadrilogia, ci porta nel Sex & City contemporaneo, spagnolo e nero su bianco, facendoci divertire, riflettere, riscoprendo noi stesse e portandoci a quella giusta dose di autocritica.
Valeria ha ventisette anni e vive a Madrid, ha lasciato un lavoro d’ufficio per dedicarsi alla scrittura di romanzi d’amore e il suo libro d’esordio è stato un successo. Adesso è alle prese con la stesura del secondo, ma è in difficoltà. E poi è sposata con Adrián, di cui si è innamorata quando era ancora ragazzina e con il quale ha un ménage forse fin troppo adulto. In fondo non ha ancora trent’anni e soffre la mancanza delle avventure che le raccontano le sue amiche: Lola, Nerea e Carmen, ognuna la rappresentazione di una tipologia femminile, dalla più forte alla più fragile, dalla femme fatale all’imbranata. Tutte donne che sentiamo vicine, forse perché le conosciamo, o forse perché si comportano come noi. Insicure, spericolate, ingenue e sognatrici, Valeria e le sue amiche ci conducono in un divertente scenario contemporaneo, dove l’amore, il sesso e gli uomini non sono traguardi facili.
Raccontare le donne non è mai semplice, siamo così “dolcemente complicate” che a volte nemmeno noi riusciamo a spiegare quello che proviamo. Siamo fatte di tante parti, tante sfaccettature, ombre e luci, che nemmeno il miglior impressionista riuscirebbe a cogliere tutti i colori della nostra tavolozza interiore.
Eppure Benavent, con il suo tocco vivace, allegro e anche pungente riesce, con le sue protagoniste, a regalarci il ritratto di una donna a 360 gradi, con tutti i sui difetti, le paure e le angosce che attanagliano la generazione di giovani che si approcciano alla vita.
Tra sesso, tradimenti ed insicurezze, Benavent ci propone un’opera di svago che offre i suoi punti di riflessione sulla società e sui problemi femminili, facendolo con leggerezza e spensieratezza. Si potrà non essere d’accordo con i comportamenti di queste 4 donne, ci si troverà a criticarle oppure a pensare di essere nella stessa situazione, ma di sicuro vi ritroverete davanti ad un racconto sincero, pensato per un certo target che mette in campo gli opposti: dalla vita fatta di feste, bei vesti e trucco, alla solitudine quando ci si ritrova da soli, in un letto riempito da un compagno che sembra non capirci più, davanti a quella contraddizione che è la vita.
Nei panni di Valeria apre la strada ad una quadrilogia contemporanea, capace di far sorridere e di regalarti 4 nuove amiche, confuse, semplici, complesse e decise… proprio come te.
#fattinnamorare
Sara Prian
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