Una Mostra del Cinema blindata, all’insegna di un’organizzazione difensiva antiterrorismo straordinaria per difendere l’evento lidense più atteso dell’anno.
Un piano preventivo elaborato tra il prefetto Domenico Cuttaia e il questore Angelo Sanna, messo in atto negli ultimi mesi in altre tre importanti occasioni:l’apertura della Porta Santa alla Basilica di San Marco in presenza di rappresentanti di differenti religioni, il funerale di Valeria Soresin, vittima del terrorismo – sempre nella Basilica – e durante il Carnevale, quando la presenza di tante persone mascherate ha imposto un controllo severo e rigoroso.
Controlli a campione quindi, sono previsti ed annunciati insieme alla presenza di squadre speciali, aumentate per l’occasione del 40% rispetto agli anni precedenti. Lo scopo è favorire il sereno svolgimento dell’evento, difendendolo e permettendo ai tanti cittadini che puntualmente sostano nei paraggi della Mostra, appassionati e curiosi, cultori e cacciatori di autografi, di vivere “in sicurezza” questo particolare e agognato momento d’evasione.
Prefetto e questore hanno preso in seria considerazione la presenza delle automobili nell’isola e per arginare ogni pericolo e prevenire qualsiasi minaccia o attentato, hanno installato sei blocchi di cemento nei sei varchi d’accesso alle auto, costringendo quindi a transitare a piedi le persone che saranno sottoposte ad ulteriori controlli.
Chi abita nelle vicinanze sarà provvisto di un pass speciale, e il transito delle macchine dei residenti sarà concesso solo ai proprietari del mezzo e per il deposito nel garage o nel box privato.
Una zona rossa, o una campana di vetro dovrà preservare l’ambiente della Mostra e consentire alla Manifestazione che interessa tutto il mondo di svolgersi senza paura e problemi.
Ci sarà anche il Ministro della Cultura Dario Franceschini in rappresentanza del Governo. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella non parteciperà alla Manifestazione cinematografica, la sua presenza in Centro Italia fra le vittime del terremoto è stata ed è indispensabile. Tutto un altro film.
Andreina Corso | 01/09/2016 | (Photo d’archive) | [cod mostraci]