Notizie dal fronte Mose: il 4° aprile riaprirà la bocca di Porto del Lido ed in autunno verranno posati i nove cassoni. Gli operatori di navi da crociera e non, nazionali ed internazionali, verranno quindi avvisati con mesi d’anticipo della chiusura del Canale di Malamocco, per la posa.
A tal proposito, ieri il presidente dell’Autorità Portuale, Paolo Costa ha annunciato al Comitato portuale, assieme ai vertici della Capitaneria di Porto, le decisioni prese in merito all’organizzazione della chiusura della bocca di porto di Malamocco.
Dopo l’esperienza del Lido, il presidente ha precisato che il lavoro non dovrebbe durare più di venti giorni (distribuiti in 4 mesi).
Nello specifico, durante i quattro giorni, utili alla posa del cassone centrale, le navi passeranno solo per il bacino di navigazione; ogni qualvolta verrà posato un cassone inoltre, l’operazione verrà annunciata qualche giorno prima, in modo che vengano scelte e comunicate le date che causino meno problemi al traffico portuale.
Il bacino di navigazione, un apparato idraulico interposto tra due specchi d’acqua con differente livello che consentirà il passaggio di navi, imbarcazioni e natanti, verrà poi sottoposto ad alcune prove nei mesi di aprile e maggio, per verificare se le dimensioni stabilite delle imbarcazioni, siano fattibili (lunghezza massima 280 metri, larghezza 39 e pescaggio 12 metri).
Resta infine da determinare se i lavori a Malamocco, non diventino un onere per gli utenti del porto, che dovranno così pagare costi extra di accesso a Marghera.
Alice Bianco
[27/02/2014]
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