Lui rappresentante, cinquant’anni, residente nella periferia di Lucca. Lei, la moglie, che lo scopre in un profilo Facebook mentre abbraccia appassionatamente in piazza San Marco a Venezia la sua amante.
Reo per un selfie, quegli autoscatti che oggi vanno tanto di moda, che hanno sostituito la domanda ai passanti: “Scusi, ci farebbe una foto?”, che hanno fatto nascere una nuova generazione di optional, i ‘bastoncini’ da smartphone.
Il selfie galeotto – racconta la Nuova Venezia – ha immortalato il rappresentante in compagnia della bella mora di vent’anni più giovane di lui nella magnifica cornice di Piazza San marco. Poi, chissà, l’emozione, un tasto sbagliato (dannate app) e la foto è partita per planare sul profilo Facebook monitorato dalla moglie.
E la prova del tradimento gli è costata la separazione: nonostante la moglie avesse incaricato un investigatore privato per pedinarlo e il detective avesse già scoperto la tresca, la prova schiacciante è stato il selfie.
Laura Beggiora
[20/01/2015]
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