Una telefonata parte dall’Ospedale di Mirano, i carabinieri in ascolto sentono una storia anomala. Parla di un uomo sottoposto ad un ricovero che risulta ‘strano’: soccorso per strada si trova ora in stato di coma nel reparto di rianimazione.
A.S. classe 1985, nigeriano, giaceva ricoverato in stato di incoscienza. Ai carabinieri che immediatamente si presentano in ospedale la successiva radiografia spiegava tutto: all’interno dell’addome numerosi involucri dall’aspetto ovoidale.
Uno degli involucri si era rotto e questo aveva portato il nigeriano ad un passo dalla morte.
Esaurite le formalità di rito, ed atteso che il paziente potesse essere dimesso, A.S. è stato arrestato come corriere di 10 involucri, contenenti sostanza stupefacente del tipo Eroina, del peso complessivo di un ettogrammo, ovviamente sottoposti a sequestro insieme al denaro che l’uomo custodiva per quasi mille euro a testimonianza dei traffici illeciti dei quali viene ora accusato.
Ovviamente, sono tuttora in corso una serie di verifiche e controlli, finalizzati a verificare sia il canale di approvvigionamento della sostanza stupefacente, sia il giro di clientela o “dettaglianti” alla quale era destinata.