NOTIZIE VERONA | Ha minacciato i medici del policlinico “G.B. Rossi” di borgo Roma con una lametta con cui tra l’altro si è tagliato in più parti l’avambraccio. I dottori, preoccupati, hanno chiamato gli operatori del 112 che immediatamente hanno inviato sul posto una gazzella dell’aliquota radiomobile della Compagnia di Verona.
I militari dell’Arma, giunti, sul posto, hanno accertato che già in precedenza l’uomo aveva assunto simili comportamenti, non dovuti ad acuzie psichiatriche in atto ma a un comportamento violento e minaccioso, assunto senza preoccuparsi della presenza di donne e bambini nel reparto.
Al personale medico che gli aveva chiesto spiegazioni aveva infatti risposto con frasi ingiuriose e minacciose.
Per questi motivi i carabinieri della Compagnia di Verona hanno arrestato, con l’accusa di minaccia a pubblico ufficiale e interruzione di un pubblico servizio, un tunisino di 28 anni, regolare in Italia, che il 24 maggio si dovrà presentare dai giudici del Tribunale di Verona per la prossima udienza del giudizio direttissimo.
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[27/04/2013]