Militare americano in gita a Venezia si ubriaca e distrugge hotel. E’ accaduto domenica notte, in Lista di Spagna, dove il militare si è lasciato andare ad una serie di schiamazzi e danneggiamenti. Urla, calci alle saracinesche, manate alle serrande: l’uomo, in piena “furia alcolica”, alla fine è stato arrestato.
Il militare, 30 anni, fisicamente “ben attrezzato”, appartenente alla Marina militare Usa, arrivava da Trieste dove si trova la sua nave. Le sue urla e i colpi tirati alla rinfusa hanno svegliato tutti nella zona, così sono partite le telefonate alle forze dell’ordine.
Sul posto è arrivata una pattuglia dei carabinieri ma l’uomo, invece di calmarsi, è diventato ancora più ostile. Per cercare di allontanarsi è entrato in una calle ed ha cominciato a tirare calci fino a sfondare a calci una porta, che era l’ingresso di un hotel. Entrato nel locale, il militare ha avuto accesso in un bagno dove ha devastato i sanitari, le suppellettili e tutto ciò che gli capitava a tiro.
Con grande fatica, a questo punto, i militari sono riusciti ad immobilizzarlo e lo hanno accompagnato a sbollire in una cella di sicurezza. Il mattino seguente, processato per direttissima, ne è stato convalidato l’arresto ed è avvenuto un patteggiamento con una pena di un anno per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.
Tanto per ricordare chi comanda a Venezia, in Italia e in Europa.
Sarà riportato sulla piu’ grande costosa e potente nave portaerei a propulsione nucleare americana “Ford” e festeggiato per aver dato una lezione di imperialismo.
Spero fortemente che la Polizia Militare del suo paese faccia il resto visto che c’è anche violazione di proprietà privata. Una delle residenti veneziane svegliate dalla sua “bravata” notturna.
Cordiali saluti
Fanno i duri a Venezia, vadano in Ucraina se sono tanto forti. Shylock the first