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Mestre, anziana spinta e scippata finisce all’ospedale con frattura

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Ancora un episodio di Violenza a poca distanza da Via Piave. L’ennesimo episodio si è consumato martedì sera poco prima delle 19, in prossimità di via Monte Nero, nei pressi del numero 32. Vittima, questa volta, ancora una persona anziana. Una signora ultraottantenne residente nella zona, mentre faceva ritorno a casa, è stata attaccata per strada senza alcuna pietà. La donna camminava pacificamente sul marciapiede quando è stata avvicinata da un individuo che presumibilmente la stava già pedinando avendo messo sul mirino la vittima.

L’aggressore, descritto come un giovane dalla carnagione scura, presumibilmente di origine africana, ha colpito la donna con violenza. La povera donna si è sentita improvvisamente spingere violentemente ed è finita contro un’auto parcheggiata prima di cadere rovinosamente a terra. In quei brevi, terribili, istanti, la donna ha sentito che l’uomo afferrava la sua borsa nera ed l’ha tirata per strappargliela dalle mani. L’anziana non è riuscita a trattenerla, nonostante contenesse tutto “il suo mondo”, denaro, documenti, chiavi, telefono e occhiali.

Immediatamente dopo il crimine, il delinquente si è dato velocemente alla fuga, lasciando la vittima a terra inerme e priva dei suoi effetti personali. La famiglia della donna ha lanciato un appello social affinché chiunque ritrovi la borsa la porti al Coffee Break di via Piave o al commissariato di via Ca’ Rossa, dove è stata già presentata la denuncia per il furto. L’anziana, lentamente, è riuscita a rialzarsi e a chiedere aiuto nel supermercato Città Giardino.

La povera anziana cadendo ha riportato ferite alla mano e al volto. In particolare, all’ospedale dell’Angelo, gli accertamenti hanno rivelato una frattura alla mano, riportata nella caduta, e la ferita al volto, nelle vicinanze dell’occhio, destava preoccupazione. L’episodio, che si aggiunge ad altri recenti casi di violenza nella stessa zona, risveglia la preoccupazione dei residenti riguardo alla sicurezza. Le forze di polizia sono chiamate ogni giorno ad intervenire sui reati che avvengono sulla strada pubblica ma, con la delinquenza attuale, pare non bastare mai. In questo panorama insistono anche i delinquenti che se la prendono con i soggetti deboli della società, come gli anziani.

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3 persone hanno commentato. La discussione è aperta...

  1. Provo tristezza e grande preoccupazione nel leggere queste notizie. Dal momento che invecchieremo tutti (a meno di non morire giovani), mi chiedo cosa succederà un domani e quali pene rischiano questi individui. La popolazione è sempre più composta da anziani, con le pensioni che ci sono dovranno pure pagarsi una guardia del corpo? Qui tutti fanno ciò che vogliono perchè hanno la certezza che il rischio è minimo. Poi, come rispose una giovane rom, alla domanda del perchè se la prendono soprattutto con in vecchi: “In fondo sono vecchi, devono pure morire”….

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