“Chi nasce a San Giuda” si è aggiudicato il primo premio al Meeting Nazionale dello Scrittore a Noale, il 7 ottobre 2022.
Nella Loggetta di Largo San Giorgio, nel cuore del centro storico noalese, numerosi partecipanti hanno ascoltato le presentazioni dei libri di 14 scrittori presenti che in due minuti esatti dovevano presentare al pubblico la propria opera e convincere i giurati, giornalisti e operatori dell’informazione, a votarli.
E’ la seconda edizione del festival, un evento che stavolta ha visto partecipare autori da tutta Italia, organizzato dal Collettivo Scrittori Uniti. Le presentazioni degli autori sono state ricche di spunti di riflessioni, alcune hanno divertito ed altre commosso.
I libri hanno spaziato tra diversi generi, dai thriller al fantasy, ma c’è stato anche chi ha narrato storie che toccano tematiche sociali.
Racconti di fantasia per affrontare problemi reali come quelli alimentari e della ludopatia, della manipolazione mentale e della dislessia in età infantile. Non ultimi, i temi dell’inclusione e dell’immigrazione. La narrativa che trova ispirazioni da esperienze realmente vissute o raccontate. I tre vincitori sono stati: Gabriele Dolzadelli, primo classificato, Giulia Visioli, seconda classificata, e Davide Rossi.
A fare gli onori di casa, in rappresentanza del Comune di Noale che ha collaborato per la riuscita dell’iniziativa, Annamaria Tosatto, l’assessore alla Cultura della Città di Noale, che si è detta: “Onorata di ospitare per la seconda edizione, questo festival, il Meeting nazionale dello scrittore. Un ringraziamento al Collettivo Scrittori Uniti di Torno che ci ha scelto anche per quest’anno: presenti scrittori emergenti da tutta Italia, a testimonianza che Noale è “Città che legge”, qualifica che abbiamo ricevuto anche dall’Anci”.
Claudio Secci, presidente del Collettivo Scrittori Uniti e fondatore dell’iniziativa, è stato il moderatore di tutta la serata: “Siamo contenti di tornare in questa loggia che lo scorso anno ci aveva già ospitato, creando un evento magico. E’ un format che allena gli scrittori emergenti a proporre il proprio libro nel miglior modo possibile ad un possibile lettore, in 120 secondi. Quindi 120 secondi per convincere i giurati ad essere votati e vincere”.
Ad ottenere la targa del primo premio, con tutti i loghi delle testate giornalistiche, radiofoniche e televisive che hanno partecipato all’evento, Gabriele Dolzadelli, autore del libro “Chi nasce a San Giuda”.
CHI NASCE A SAN GIUDA
“Biagio – racconta Dolzadelli – è un giovane ragazzo che lascia il paese di San Giuda per studio, vi ritorna alla morte del padre scoprendo con i suoi amici di avere un’eredità di 10 milioni di euro sepolti sotto terra. Scperta che scatenerà una spirale di morte e violenza, il denaro sarà il detonatore che metterà alla prova i rapporti tra i diversi personaggi”.
“E’ stato molto emozionante ricevere il primo premio al Meetin Nazionale dello Scrittore – commenta poi Dolzadelli – con questo thriller che è molto legato al mio vissuto, provenendo dalla Valchiavenna, in provincia di Sondrio, sono cresciuto tra le montagne. Questo è un romanzo che parla di ragazzi alla ricerca di opportunità aldilà della valle e delle montagne. E’ una storia che parla di amicizia, del denaro, di come può sedurre e minare i rapporti”.
IL CUORE DI VANORA
Giulia Visioli, seconda classificata, autrice de “Il cuore di Vanora”. “E’ il primo libro fantasy di una sagra di quattro volumi, in cui si parla di temi molto importante utilizzando la chiave del genere fantasy per avvicinare il lettore ad un mondo come la manipolazione. Un fenomeno difficile da comprendere, soprattutto per una bambina che cresce in una realtà distorta e che grazie a degli aiuti esterni e aprendo gli occhi a questa realtà riuscirà a comprendere il vero obiettivo di chi ha al suo fianco”.
STORIA DI UN NUMERO
Davide Rossi, terzo classificato con il libro “Storia di un numero”, ha letto una lettera commovente, indirizzata ad un amore perduto. “L’idea della presentazione nasce sulla base di quello che è stato il mio percorso nella scrittura del romanzo. Durante questo percorso sono incappato casualmente in una lettera trovata all’interno di una giacca di uno di questi ragazzi, migranti, recuperati senza vita durante l’operazione Mare Nostrum. Questa lettera raccontava delle speranze, dell’amore, e della voglia di rinascita di questo ragazzo alla ricerca di una nuova vita, che purtroppo si è spezzata. Questa storia mi ha dato una grossa spinta verso la scrittura di questo romanzo, ho deciso di portare avanti le mie ricerche e arrivare a raccontare la storia di questo ragazzo che non ha un’identità ma a cui ho cercato di dare una nuova esistenza, e attraverso il suo percorso di raccontare tante altre storie”.
La giuria era composta dai giornalisti delle testate giornalistiche, radiofoniche e televisive che hanno preso parte all’evento, di cui i loghi erano riportati nelle targhe ai vincitori: Tele Venezia, Radio Base Venezia, La Voce di Venezia.
In giuria:
Giorgia Pradolin
Sara Zanferrari
Mariastella Donà
Matteo Scarpa
Annamaria Tosatto
Claudio Secci.
Per gli scrittori che volessero partecipare alla prossima edizione del Meeting, basta iscriversi al bando sul sito: “scrittoriuniti.com”.
