Mauro Vestri, attore genovese, trovato morto mercoledì 2 settembre nel suo appartamento, è un decesso che potrebbe avere bisogno di qualche chiarimento. Un magistrato, infatti, ha aperto un fascicolo sulla morte dell’attore-cabarettista.
Mauro Vestri, noto soprattutto per aver recitato a fianco di Paolo Villaggio in “Fantozzi” nelle indimenticabili scene de ” La corazzata Potëmkin”, è stato rinvenuto morto nel suo appartamento a Boccea, in pigiama, disteso sul letto, apparentemente per cause naturali.
Il pm romano Nadia Plastina, però, ha ravvisato la necessità di aprire un procedimento di accertamento legato al decesso. Secondo indiscrezioni non confermate, l’attore era stato lasciato solo in maniera anomala, in pratica era stato abbandonato da tutti, e il magistrato potrebbe aver ravvisato un’ipotesi di responsabilità a carico di qualcuno addirittura per “istigazione al suicidio”.
Mauro Vestri è stato trovato morto nella sua casa di via Antonio Sala, aveva 77 anni. La scoperta del decesso è avvenuta mercoledì 2 settembre ma si riterrebbe verosimile far risalira la data di morte ad almeno una settimana. Le prime risposte che aiuteranno a fare chiarezza arriveranno grazie agli accertamenti sugli esami tossicologici.
M.Nascimbeni
06/09/2015
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