Addio a Maurizio Briatore, 59 anni, colto da un malore fatale mentre andava a funghi in montagna. L’uomo era residente a Sottomarina e stava facendo un’escursione nei posti che amava dato che era nativo di Vipiteno. Era salito in montagna per andare alla ricerca di funghi, come amava fare spesso, tra le montagne di Vipiteno, in Alto Adige. Maurizio, però, lì è stato colto da un malore, verosimilmente di origine cardiaca, dato che l’imputato più sospettato a causare il decesso è un infarto. Ad accorgersi del dramma, tra la vegetazione del monte Cavallo, un escursionista in passeggiata.
Inutili i soccorsi, il 59enne era probabilmente spirato sul colpo. Maurizio Briatore aveva varcato molte volte quei sentieri, c’è da dire però che in questi giorni le temperature sono alte anche in montagna.
L’uomo, anche se non nato a Chioggia, era conosciuto e stimato dalla comunità. Faceva l’odontotecnico e aveva uno studio a Maserà, in provincia di Padova. Amava la natura, i boschi ma anche il mare. Era amante delle passeggiate e dell’aria aperta. Lascia la moglie e due figli.
da 2 anni a sta parte si parla di ” strage da malore improvviso ” ma guarda un po’ nessuno capisce il perché! dicono bucce di banana o acqua salmastra
Eppure continuano ad esserci morti improvvise , spesso si tratta di attacchi di cuore, che per fare un esempio tre anni fa non si verificavano,oppure erano in percentuale di molto, ma di molto inferiore
Certamente,anche in montagna fa caldo forse 50 gradi.
Scommettiamo ? Shylock the first