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Maltrattamenti in asilo, arrivano i carabinieri. Piccoli in un ambiente da incubo

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Maltrattamenti in asilo, arrivano i carabinieri. Piccoli in un ambiente da incubo

Maltrattamenti in asilo: ancora una volta. Una piaga che sembra non avere argini ne’ confini.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Milano hanno tratto in arresto in flagranza un 35enne e una 34enne, italiani ed incensurati, rispettivamente il titolare e la coordinatrice di un asilo nido del quartiere Bicocca a Milano.
I due sono sono stati arrestati in quanto ritenuti responsabili di maltrattamenti in danno di piccoli minori, percosse e lesioni personali.

Le indagini dei Carabinieri hanno accertato, da parte degli arrestati, presunti episodi raccapriccianti ai danni di bambini da pochi mesi a due anni quali schiaffi, spintoni, insulti. Alcuni sarebbero stati più volte legati con cinghie alle sedie, altri chiusi al buio in stanzini e trattenuti dentro terrorizzati.

Nei maltrattamenti in asilo si sarebbe verificato anche un morso umano, refertato in ospedale, a un piccolo di circa 2 anni. L’episodio del morso è stato proprio quello che ha dato origine agli arresti, già convalidati dal gip.

Nel corso delle indagini i militari hanno accertato che la struttura ospitava lattanti dai 2 ai 12 mesi o bimbi da 1 a 3 anni, che sarebbero stati vittime di insulti, urla, percosse, minacce, imboccamenti forzati e rinchiusi varie volte in uno stanzino buio dove sarebbero stati trattenuti a lungo nonostante urla e pianti disperati.

Nella struttura ci sarebbe stato anche un clima di assoluta omertà e gli arrestati avrebbero più volte mentito ai genitori per giustificare la presenza di lesioni e lividi sui piccoli.

L’asilo degli orrori di Milano dove sono contestati i reati che hanno portato all’arresto del titolare e della responsabile si trova in viale Sarca, nella zona nord del capoluogo lombardo, e fa parte di una catena che ha in franchising una decina di istituti a Milano e una ventina in provincia, ma anche in Piemonte, Veneto, Emilia Romagna e Toscana.

Nel sito web si legge che si tratta di “un ambiente sicuro e accogliente dove i nostri piccoli ospiti possono crescere e imparare con gioia e serenità (…) L’asilo adotta un progetto educativo, consolidato (…) in quasi vent’anni di esperienza nel settore, finalizzato alla socializzazione tra i bambini e allo sviluppo ottimale delle capacità cognitive, motorie e affettive, attraverso attività guidate e spontanee proposte anche in lingua inglese (…) uno staff educativo altamente qualificato ed esclusivamente dedicato alla cura dei bambini e alla didattica (…)”.

Laura Beggiora | 01/08/2016 | (Photo d’archive) | [cod asior]

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