Maltempo sull’esodo di Ferragosto: il primo fine settimana d’agosto ha portato con sé un intenso traffico in direzione sud e temporali al centro-nord dell’Italia. Sabato è stato identificato come il giorno più congestionato dell’estate, con il bollino nero per il grande esodo di vacanzieri. Circa venti milioni di italiani si sono messi in viaggio lungo le autostrade gestite da Autostrade per l’Italia, partendo dalle grandi città per raggiungere le località di villeggiatura, prevalentemente in direzione sud. Nelle stesse ore la pioggia e il vento hanno colpito alcune zone del Friuli Venezia Giulia e del Veneto con precipitazioni che sono arrivate già dalla notte.
Alcune strade sono state chiuse a causa della caduta di alberi e cartelli stradali, e ci sono stati disagi diffusi a Pordenone e provincia, con danni alle auto parcheggiate. Anche la zona di Pieve di Soligo, in Veneto, è stata colpita da danni e tetti di capannoni scoperchiati a causa del maltempo.
In Lombardia, precisamente in Val di Mello, due giovani alpinisti sono stati salvati dai tecnici del soccorso alpino durante la notte a causa di un temporale che li aveva bloccati in parete. Sono stati recuperati con l’elisoccorso.
Anche nella provincia di Varese, la pioggia e il vento hanno provocato danni e disagi, come nel caso di un pino marittimo crollato a Luino, bloccando l’accesso a una strada e causando ore di code.
Nel pomeriggio di venerdì un violento temporale ha colpito alcune zone di Roma, mentre l’annunciata possibile tempesta con grandine a Milano finora non si è manifestata. Tuttavia, le previsioni indicano un possibile peggioramento ulteriore, quindi il Comune ha preso precauzioni, vietando l’accesso alle aree verdi non recintate e chiudendo i cimiteri e i mercati in zone alberate.
Le previsioni meteo mantengono l’allerta arancione per il Veneto e l’allerta gialla per temporali in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Molise, Puglia, Sicilia, Toscana e Umbria.
Questa situazione potrebbe incidere ulteriormente sul traffico, che è stato già sostenuto nelle ore precedenti ad oggi sulle principali autostrade. Le tratte più trafficate, come la A1 Milano-Napoli e la A14 Bologna-Taranto, hanno registrato code fino a 9 chilometri. Anche lo snodo tra A24 Roma-Teramo e la diramazione Roma Sud dell’A1 ha visto code significative. Inoltre, gli automobilisti hanno dovuto affrontare lunghe attese, fino a due ore, per attraversare il Traforo del Monte Bianco.
