Lucio Bisutto saluta i veneziani. E chi a Venezia non lo conosce? Da trent’anni la sua voce intona ogni sera il “Va remengo cancara” accompagnata dalla fedele chitarra, un ritornello che risuona in tutta la via Garibaldi, a Castello, dal plateatico della sua osteria, il Giorgione.
L’imprenditore e musicista che della musica folk veneziana ha fatto la sua immagine e il successo del suo ristorante, ieri ha cantato al Giorgione per l’ultima sera: un saluto al suo ristorante che ora passerà di proprietà ai gestori del vicino ristorante ai Nevodi.
E ieri, martedì 31 ottobre 2023, tra i festeggiamenti insieme agli amici della via Garibaldi, Bisutto, 73 anni, è stato anche premiato con una targa dal consigliere comunale di Venezia, Nicola Gervasutti (Lega): “Bisutto, storico ristoratore veneziano – ha detto Gervasutti – con la sua musica e le sue canzoni veneziane ha simpaticamente portato il nostro dialetto nel mondo. Questa targa vuole essere un riconoscimento: oggi si chiude un capitolo, con la meritata pensione, ma negli anni Bisutto è stato capace di unire la musica veneziana all’enogastronomia, al buon cibo, creandone un’ottima sinergia che oggi conoscono anche fuori Venezia”.