Leonardo Da Vinci ha sempre sortito un certo fascino, non solo per gli ammiratori dell’epoca, ma soprattutto per noi, che ci siamo immersi nella bellezza delle sue opere e nei suoi misteri, cercando di scoprire i segreti che quei volti, cosi enigmatici e reali, nascondevano.
Costantino D’Orazio con il suo Leonardo segreto, edito da Sperling & Kupfner, ci prende per mano in un viaggio sensazionale, fatto di fallimenti e progetti lasciati a metà, di misteri risolti, di leggende e di quelle cose a cui non si sa ancora dare una risposta.
La vita di Vinci è, infatti, un labirinto, un percorso intricato che lo porta a toccare diverse arti e che lo vede mettersi in gioco più e più volte. E’ un uomo ordinato nel suo disordine, un uomo lungimirante (per questo troppe volte incompreso), è un uomo passionale che si butta a capofitto sull’idea del momento per poi abbandonarla, magari non finita, e lanciarsi corpo mente in un’altra.
Personalità eccentrica? Forse sì, ma quello che riesce a fare D’Orazio con questo interessantissimo libro è districare la matassa delle mille notizie che, negli anni, ci sono arrivate riguardanti il grande maestro toscano. Un artista spinto da impulsi, dal bisogno di essere diverso dagli altri, che rischia, che sa provare, sbagliare, ricominciare oppure lasciare il tutto lì come capiterà per la Battaglia di Anghiari.
Leonardo segreto è uno di quei saggi, talmente scorrevoli, che sembra di avere tra le mani un romanzo avvincente e talmente chiaro che verrebbe voglia di avere (avuto) lo stesso D’Orazio come insegnante di storia dell’arte della propria scuola.
Un gioco ad incastri quello che ottiene l’autore che, attraverso anche alcuni scritti dello stesso Leonardo e inserti che approfondiscono un certo argomento, piuttosto che una certa opera o ambiente, permette anche a chi non sa niente del maestro, di farsi un’idea ben chiara della sua esistenza e di quello che, ai nostri tempi, chiameremo portfolio.
Leonardo Segreto è un affresco vivace e vivo, un quadro che aggiunge, pagina dopo pagina, una figura, un elemento, mai meno importante del precedente, della vita e delle opere di Vinci, facendoci nuotare in un mondo pieno di enigmi affascinanti e capolavori capaci di emozionarci ad un solo sguardo, di avvolgerci come anche questo libro riesce a fare.
Sara Prian
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