Una spinta e l’anziana viene gettata dentro casa. Immobilizzata e rapinata, la signora passa la più brutta mezz’ora della sua vita. E ben sapendo che si tratta di gente senza scrupoli, si deve anche ritenere fortunata per esser stata semplicemente rapinata.
Gambarare di Mira è il teatro dell’ultima malvagità.
Mercoledì sera suona il campanello di una pensionata 78enne di Gambarare di Mira. La signora era sola in casa, probabilmente la situazione era stata studiata.
Alla porta una giovane donna che si è presentata come addetta alla raccolta di fondi per la parrocchia.
In un attimo si sono materializzati due uomini che l’hanno spinta con forza all’interno di casa. I due hanno poi legato la pensionata su una sedia tappandole la bocca con lo scotch. Hanno quindi incominciato a minacciarla, intimando di consegnare tutto ciò che aveva.
La donna ha fatto segno verso un cassetto dove c’erano 300 euro. I due hanno continuato a frugare per casa per un’altra mezz’ora prima di andarsene.
Le modalità di rapina in casa ai danni degli anziani, una volta solo truffati, si stanno facendo sempre più cruente.
Monica Manin
27/12/2015