Una fiaccolata per il contratto per le calli a Venezia.
In Veneto prenderà questa forma, finora inedita nell’azione sindacale, lo sciopero dei lavoratori pubblici e privati che lavorano per i servizi pubblici proclamato dalle federazioni sindacali di settore della Cisl per l’intera giornata del prossimo 1° dicembre.
Le motivazioni dello sciopero che, sottolinea la Cisl, è in continuità con la manifestazione nazionale a Roma dell’8 novembre scorso a cui hanno partecipato oltre 100.000 lavoratori (oltre 3.000 dal Veneto), non riguardano esclusivamente il rinnovo del contratto ma anche il rilancio della contrattazione integrativa, la riorganizzazione delle amministrazioni e dei corpi dello stato, l’innovazione vera nella scuola e nei servizi pubblici, il dare certezze ai lavoratori precari e porre fine al dumping contrattuale nel privato.
Un fronte unito, che raggruppa le rappresentanze sindacali CISL dei lavoratori della Pubblica Amministrazione (Stato, Autonomie locali, enti ed agenzie) della Sanità tutta medici compresi, della Sicurezza e Soccorso, della Scuola, della Ricerca, dell’Università e di tutti i lavoratori che operano nei pubblici servizi anche come dipendenti di aziende private.
“La scelta – sottolineano i dirigenti della Cisl- dello sciopero di settore è stata voluta per non confondere la questione contrattuale con altre istanze e per portare il datore di lavoro, in questo caso il governo, ad aprire un vero tavolo di trattativa con il sindacato per ridare dignità al lavoro pubblico e impegnarsi a trovare le risorse finanziarie per la parte economica”..
Oltre che alla fiaccolata che partirà dalla Stazione ferroviaria Santa Lucia alle ore 16.00 e si snoderà per calli e campielli, per arrivare in Campo San Maurizio dove una delegazione si incontrerà con il Prefetto di Venezia, i lavoratori dei servizi pubblici del Veneto in sciopero daranno vita anche ad altre iniziative locali di sensibilizzazione. In moltissimi enti del Veneto sono stati organizzati dei punti di ascolto per lavoratori e cittadini/utenti per raccogliere le loro proposte di miglioramento dei servizi.
Cisl Veneto
Mestre (VE)
28/11/2014