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"Voglio ringraziare, ancora una volta, le centinaia di cittadini veneti che hanno scelto di essere solidali con le popolazioni abruzzesi testimoniando così che la solidarietà nella nostra terra ha radici antiche e profonde. Ai veneti, che desiderano dare concretezza ai loro sentimenti ricordo che sono operativi i magazzini della protezione civile di Venezia e di Rovigo per raccogliere gli aiuti per il popolo abruzzese."
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"Rammento, inoltre, che servono soprattutto generi alimentari a lunga scadenza o non deperibili, capi di abbigliamento nuovi, giocattoli, libri, penne e quaderni per i bambini, coperte e cuscini."
La dichiarazione è dell’assessore alla Protezione civile, Elena Donazzan, che ha fatto il punto anche ieri sulla situazione con i tecnici della Regione del Veneto. "Un ringraziamento particolare - ha aggiunto l’assessore - voglio indirizzarlo ai panificatori italiani, che per altro hanno attualmente un presidente veneto, perché si sono impegnati a inviare il pane alla protezione civile e al popolo abruzzese. Si potrebbe pensare a una task force permanente per garantire i generi di prima necessità nei mesi futuri. Ne parlerò ai colleghi assessori delle altre regioni italiane quanto prima, dopo le festività pasquali." Dal Veneto ieri mattina, grazie alla buona volontà di un’industria agroalimentare, è intanto arrivato all’Aquila un camion pieno di colombe: "un gesto simbolico, - ha ribadito l’assessore - di grande merito e di forte valore." A tutt’oggi complessivamente sono presenti in Abruzzo 600 volontari. Sono stati allestiti otto campi. Le aree di azione sono tre: Pianola, San Panfilo d’Ocre, Rocca di Mezzo. Lunedì partiranno 250 nuovi volontari e con loro un centinaio di tecnici, coordinati dal professor Claudio Modena, dell’Università di Padova, esperti in grado di affrontare gli aspetti di stabilità del patrimonio monumentale dell’Aquila. |