Pepe innesca Paul Pogba che emerge da una prova anonima facendo uno dei suoi gol antologici. E così i punti di vantaggio diventano 11, tanti, comunque.
La vittoria non deve però ingannare: la Juventus è la stessa però è diversa. In generale c’è un atteggiamento un po’ provinciale e un po’ timoroso, e con l’insicurezza l’errore è sempre in agguato.
Il Sassuolo fa la sua gara, è ben sistemato in campo, è aggressivo a partire da dove parte il gioco bianconero e la Juventus mostra qualche difficoltà. Marchisio prova da fuori e trova Consigli pronto con i pugni, ma sono già passati 35 minuti di gioco. Nel finale di primo tempo c’è qualche segno di vitalità bianconera, ma poco oltre la soglia di sopravvivenza.
L’avvio del secondo tempo è migliore. Consigli salva su Pogba, la Juventus si avvicina alla vittoria. Allegri decide di lanciare nella sfida Llorente e Pepe. Paul Pogba, nervoso, ammonito (salterà Palermo) tira fuori, su assist perfetto di Pepe, un controllo-tiro che vale l’1-0 richiesto da Allegri alla vigilia.
La Juventus è Pogba, poi, probabilmente, il resto lo risparmia.