pubblicità
[30/08] La diffusione del virus nel nostro paese è arrivato a 1900 casi accertati, ma mai finora vi è stato il pericolo reale che si potesse registrare un decesso per complicanze dovute alla terribile epidemia.Dal giorno 22 agosto all' ospedale dei Tintori di Monza è invece ricoverato un ragazzo di 24 anni le cui condizioni sono state definite dai medici "gravi". Proprio a causa di questo stato ne è stato disposto il trasferimento alla Terapia Intensiva. La diagnosi di ingresso recita: "focolaio broncopneumonico sinistro''.I test hanno confermato il contagio del virus (del quale è affetto anche il padre ma in condizioni meno serie) e una diagnosi, quindi, di polmonite, complicanza di estrema serietà per questo tipo di patologia.L'ospedale si è attivato per far eseguire i controlli a tutti i parenti e amici con cui il giovane era venuto in contatto ma i test, ad eccezione del padre, hanno dato tutti esito negativo.
Come profilassi sono stati eseguiti anche interventi preventivi sul personale sanitario che era venuto più a stretto contatto con il paziente.
"Questi controlli - recita un bollettino ufficiale dell'autorità sanitaria -
continueranno anche nei prossimi giorni al fine di scongiurare eventuali casi secondari su persone che possano essere venute a contatto con il giovane".
Laura Beggiora