IL PRIMO GIORNALE ONLINE DI VENEZIA | ANNO XVIII

mercoledì 24 Aprile 2024
8 C
Venezia

data pubblicazione:

ultimo aggiornamento:

LEGGI ANCHE:

HOME PAGENOTIZIE VENETOIl voto sulle unioni civili: la banalità dell’ovvio. Di andreina corso
Questa notizia si trova quiNOTIZIE VENETOIl voto sulle unioni civili: la banalità dell’ovvio. Di andreina corso

Il voto sulle unioni civili: la banalità dell’ovvio. Di andreina corso

pubblicità

Il voto sulle unioni civili: la banalità dell’ovvio. Di andreina corso

E possibile ipotizzare che molti cittadini e cittadine, oggi possano sentirsi sollevati dall’essere stati equiparati, come coppie che si amano, al matrimonio civile. Si riconosce infatti il valore dell’unità familiare, del suo senso, del reciproco bisogno di sostegno e tutela, indipendentemente dal fatto che la coppia sia o non sia eterogenea. Tutti coloro i quali hanno a cuore i diritti e la loro applicazione, possono sentirsi un po’ sollevati.

Quel po’ non è ingeneroso, ma necessario a confortare una parte di popolazione che da tanti anni aspettava un segnale e (forse) pretendeva che il tempo avesse reso possibili scelte più mature ed avanzate. Quel che è successo è sotto gli occhi di chi vuol vedere.

In realtà un passo in avanti è stato fatto, salvo alcune cadute di stile, come il togliere la fedeltà (come diritto e dovere) che già è enunciata nei matrimoni civili e battute di cattivo gusto sulla pseudo normalità.

Ora, ben sapendo che la fedeltà appartiene al sentimento, all’etica e che forse non dovrebbe essere regolamentata “per legge” , indipendentemente dall’orientamento sessuale della coppia, il toglierla, non è stato un modo di evidenziarne la diversità?

Una serie di indelicatezze, di voltafaccia, di passi indietro ha caratterizzato la storia di questo testo di legge a firma Monica Cirinnà. E’ rimasto in sospeso il destino legislativo ed esistenziale dei bambini che vivono le situazioni che si vengono a creare, loro malgrado.

Abbiamo così scoperto che esiste una società tutta a favore dei bambini, anche se le cronache e le statistiche non ci rassicurano molto sul loro benessere. Meglio così.
Una volta ritrovato il valore della sacralità dei bambini e dei loro diritti, sorge una domanda: un bambino ha diritto di essere amato e protetto da chi già lo ama? Chissà se la prossima legge sulle adozioni ne terrà conto.

Andreina Corso
26/02/2016

(cod unionici)

LEGGI TUTTO >>

RIPRODUZIONE VIETATA. SONO VIETATI ANCHE LA RIPRODUZIONE PARZIALE DI TITOLI, TESTI E FOTO ATTRAVERSO SISTEMI AUTOMATICI (CD AGGREGATORI) SU ALTRI SITI

Notizia interessante? Scrivi cosa ne pensi...

Scrivi qui la tua opinione
Il tuo nome o uno pseudonimo

notizie che hanno interessato i lettori

spot_img