Il parroco non può benedire la scuola, questa la curiosa vicenda che vede protagonista Don Renzo Aiardi, parroco a Casalguidi, frazioncina di Serravalle Pistoiese. Il parroco da tre anni non può più dare la benedizione Pasquale nel polo scolastico Enrico Fermi. «Hanno deciso di evitare il rito cattolico —spiega— come forma di rispetto verso gli alunni che praticano altre religioni».
La situazione riporta alla mente quella di qualche giorno fa dove, a Bologna, un gruppo di genitori ed insegnanti si sono rivolti al Tar per chiedere la sospensione della benedizione di tre parroci in tre poli scolastici per Pasqua, in quanto questo non può essere classificato tra attività scolastica o extrascolastica.
Una circolare ministeriale datata 1992 dice che il consiglio di circolo o di istituto possa deliberare di far rientrare la partecipazione a riti e cerimonie religiose tra le manifestazioni o attività extrascolastiche previste. Essendo poi le scuole autonome, l’ultima parola spetta a loro che possono vietare o autorizzare ispirandosi sempre al criterio di opportunità.
Sara Prian
17/03/2015
Riproduzione vietata