Il Milan passa due volte avanti, ma due volte viene raggiunto.
Il Milan di Mihajlovic non riesce ad avere ragione di un Empoli che nelle ultime otto esibizioni aveva perso soltanto contro l’Inter, viaggiando a una media di oltre due punti a partita.
I rossoneri sono in crescita ma per scalare la classifica e riappropriarsi di una dimensione europea, deve essere più attenta e cinica, come ha ammesso lo stesso Mihajlovic.
Carlos Bacca è al terzo gol consecutivo negli ultimi dieci giorni e sta diventando uno degli attaccanti più letali del campionato. Tanto potere però va perso se il Milan per due volte in vantaggio consegna la partita all’Empoli, mostrandosi né coraggioso né lucido. E’ così che perde l’occasione di agguantare la Roma al quinto posto.
L’Empoli però ha sempre il pallone tra i piedi, quindi i rossoneri devono fare attenzione. Bacca illude infilandosi – in leggero fuorigioco – tra Tonelli e Barba, ma poi la partita la fanno gli avversari. Così, dopo un gol annullato a Maccarone arriva l’1-1: Zielinski avvia l’azione e poi, dopo aver ricevuto l’assist calibrato di Saponara, fulmina Donnarumma.
Il 2-1 rossonero è di Bonaventura, favorito da un assist involontario di Niang, ma viene seguito dal pari di Maccarone. Nel finale Mihajlovic tenta la carta Balotelli, che rimedia soltanto fischi e un’ammonizione.
Roberto Dal Maschio
24/01/2016