Hellas Verona cade al Bentegodi per mano della Fiorentina e la squadra di Mandorlini viene per questo superata in classifica dai viola.
Si tratta di una vittoria meritata per i ragazzi di Montella, autori di una gara, soprattutto nel secondo tempo, giocata costantemente all’attacco.
L’Hellas Verona ha cercato di tenere il risultato più che altro, riuscendo solo a difendersi.
Il Verona parte bene con grinta e con le giuste misure tra i reparti. Poi però Obbadi alza bandiera bianca e l’infortunio del franco-marocchino sconvolge gli equilibri della squadra diventando la chiave dell’incontro più che una sostituzione di un giocatore.
Il Verona si abbassa e la Fiorentina prende campo. Arriva il primo gol: angolo di Fernandez, sul primo palo tocca Alonso che allunga la traiettoria della palla sulla quale arriva Gonzalo Rodriguez che da sotto misura batte Rafael.
E’ Luca Toni a questo punto a tenere in piedi la squadra veneta: il centravanti prima colpisce la traversa su traversone di Hallfredsson poi confeziona il pareggio con una straordinaria azione: perfetto l’assist per Nico Lopez che supera Netto in disperata e pericolosa uscita.
Nella ripresa è solo Fiorentina. Il Verona non riesce più a ripartire, la Fiorentina fa girare la palla ad una velocità che le gambe del Verona non permette.
Cuadrado riporta in vantaggio i viola in un momento in cui la superiorità per gli ospiti è evidente.
In svantaggio, il Verona cerca di reagire con quell’orgoglio non viene mai meno ma è tutto inutile: per il Verona si tratta di una piccola crisi. Una sola vittoria nelle ultime nove partite.