Giulia e Filippo scomparsi: trovato corpo di ragazza. Il corpo di una giovane donna è stato trovato stamane dai vigili del fuoco nella zona di Barcis, in provincia di Pordenone.
Il corpo è stato scoperto durante le ricerche mirate di Giulia Cecchettin. Lo apprende l’ANSA da fonti qualificate.
E’ in corso il riconoscimento per accertare se la salma sia effettivamente quello della giovane scomparsa da una settimana assieme all’ex fidanzato Filippo Turetta.
Il corpo è stato recuperato, stando alle prime informazioni, in un canalone che si trova tra la zona del lago di Barcis e Piancavallo.
Gli investigatori sono arrivati sul posto, e si attende di capire se i primi riscontri possano o meno confermare che si tratti di Giulia Cecchettin.
Non vi è dunque ancora il riconoscimento ufficiale, ma si ritiene che il cadavere possa appartenere a Giulia, la 22enne di cui non si aveva più notizie da sabato. L’eventualità viene definita “molto probabile”.
Queste le parole del Procuratore di Venezia, Bruno Cherchi, all’ANSA: “il corpo dovrebbe essere il suo, – afferma Cerchi – ma lo diciamo sulla base dei primi riscontri dei Carabinieri, sul posto. Aspettiamo una conferma”.
Le ricerche che hanno portato al rinvenimento del cadavere, che apparterrebbe a Giulia Cecchettin, erano riprese oggi nella zona del lago di Barcis non su un imput specifici, ma seguendo la procedura di controlli, anche dopo esiti inizialmente negativi, seguita dagli investigatori.
La zona di Barcis si trova infatti lungo la direttrice che avrebbe seguito nella fuga – tracciata dai varchi elettronici – la Fiat Punto nera di Filippo Turetta con la Fiat Punto nera.
Il corpo è stato ritrovato in un canalone proprio lungo la strada che dal lago di Barcis conduce alla stazione turistica di Piancavallo (Pordenone), in località Pian delle more. La zona è stata completamente interdetta al traffico per un tratto di circa otto chilometri, in attesa dell’arrivo del pm di Venezia e del medico legale, Antonello Cirnelli. Quest’ultimo, al suo arrivo, eseguirà subito una prima ispezione esterna del cadavere.
… spero ti trovino e ti chiudano in una stanza, legato e con un centinaio di topi rabbiosi…ci penseranno loro.
RIP piccola Giulia…è anche colpa nostra
Buongiorno Isolano, se trova il giudice giusto, lo rimette in libertà, prima lo fanno ingrassare come una balena, gli faranno fumare 100 sigarette al giorno, e poi domiciliari vicino alla casa dei parenti della vittima. serve il sistema democratico cinese, tutto a carico dei famigliari, anche la sepoltura. E’ vero in parte che la colpa è nostra, fino a quando continueremo a guardare le partite di pallone, il grande fratello……. Shylock the first
Mi sembra strano che un ragazzo che non è nessuno riesca a fuggire agli investigatori e ai sistemi di adesso…anche perché non è un criminale che ha appoggi grossi e neanche soldi da poter vivere da latitante… alla fine per non farsi la galera è capace di uccidersi anche lui…