Giorgia Meloni sarà a Venezia giovedì mattina, a Castello, e passerà in via Garibaldi, dove incontrerà alcune famiglie colpite dalla terribile acqua alta del 12 novembre scorso.
La presidente di Fratelli d’Italia intende portare un messaggio di vicinanza ai veneziani, e in particolare alle famiglie che hanno perso i loro averi, nella zona di Venezia che ancor oggi mostra i segni della violenza di quella marea eccezionale.
Non la centrale Piazza San Marco ma la popolosa, ferita, via Garibaldi, dove i suoi negozi e ristoranti sono rimasti chiusi diversi giorni dopo la mareggiata, e alcuni residenti stanno ancora pulendo i magazzini e contando i danni. Ad annunciare la visita di Giorgia Meloni è Raffaele Speranzon, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia, il partito guidato dalla Meloni. Sarà lui ad accompagnare la presidente di Fdl a vedere da vicino i danni alla zona dei Giardini della Biennale, dove interi pezzi di riva sono stati spazzati via dalla violenza della marea, con i detriti ancora ammassati in alcuni punti, e dove sono stati danneggiati vari pontili dell’Actv che, ad oggi, restano fuori uso. Poco lontano, a Sant’Elena, intere file di alberi sono stati piegati dalle raffiche di vento.
Castello è stato uno dei sestieri del centro storico veneziano maggiormente colpiti da quella terribile notte, e dopo aver fatto un giro per vedere i danni alla zona, Giorgia Meloni incontrerà in via Garibaldi alcune famiglie che hanno perso i loro averi e sono rimaste danneggiate dalla marea eccezionale.
E’ previsto un incontro anche con Marcello Benedetti, il vigile del fuoco-eroe, residente nell’isola di Murano, che nella notte del picco di marea di 187 centimetri a Venezia non ha smesso di soccorrere gli altri e lavorare, anche se la sua casa si stava allagando.