La Giustizia a volte va di fretta. Molto di fretta.
Galan è in carcere, è stato prelevato dalla sua casa di Cinto Euganeo ieri poco dopo l’ora di cena, a 4-5 ore dal voto con cui la Camera ha dato via libera al suo arresto, ad una manciata di ore dalla dimissione dall’ospedale di Este dove si trovava ricoverato.
“Galan in carcere”, mentre intorno alle ore 21 la notizia rimbalzava su testate e agenzie, a livello locale e nazionale, è stato ricostruita la sua “presa in consegna”: la Guardia di Finanza si è presentata ed ha notificato ufficialmente l’ordinanza di custodia in carcere emessa dal Gip di Venezia il 4 giugno scorso.
Ad attendere fuori per prendere in consegna il deputato: finanzieri, carabinieri ed un’ambulanza, oltre ad un’auto di agenti di polizia penitenziaria e vari altri operatori delle forze dell’ordine in borghese.
Nei primi momenti non era chiara la destinazione dell’ex governatore del Veneto, anche se fonti ufficiali avevano confermato che sarebbe stato portato in un carcere con una struttura infermieristica adeguata alle cure di cui necessita. La conferma arriva poco dopo.
Galan è nel carcere di Opera, è stato trasportato nel carcere milanese in esecuzione dell’ordinanza d’arresto dei magistrati di Venezia.
Redazione
[23/07/2014]
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Questi DEL*****NTI, non vanno ricoverati in infermeria anche se di un carcere, tanto meno ai domiciliari! Vanno rinchiusi ai “PIOMBI”!.. a scontar le pene dei loro reati e, la restituzione dei Malloppi rubati dalle tasche degli inermi loro connazionali!…
DI GALAN CE NE SONO MOLTI ANCORA ,SIAMO STUFI DI QUESTI BUONI A NULLA E ,DI TUTTO QUESTO MARCIUME CHE REGNA IN ITALIA, BASTA BASTA BASTA DOBBIAMO RIBELLARCI, A QUESTO PUNTO ANCHE CON LA FORZA !!!