Nel pomeriggio del 16 gennaio, le forze dell’ordine hanno eseguito un provvedimento emesso dalla Sezione Civile del Tribunale Ordinario di Venezia nei confronti di un 49enne residente a Fossalta di Piave. L’uomo, indagato per il reato di maltrattamenti in famiglia, è stato allontanato dalla casa familiare e gli è stato imposto il divieto di avvicinamento alle persone che ne sono state vittime.
Le autorità hanno agito in seguito alla segnalazione presentata dalla moglie dell’uomo, la quale, stremata dagli abusi subiti, aveva deciso di rivolgersi ai Carabinieri di Meolo all’inizio del mese. Le accuse mosse al marito riguardano condotte violente, minacciose ed offensive, talvolta perpetrate anche in presenza dei figli minori della coppia, i quali si trovavano così ad essere vittime di quella che viene definita “violenza assistita”.
La misura cautelare adottata ha origine dall'”ordine di protezione contro gli abusi familiari” emesso dal Giudice Civile. Tale provvedimento è stato preso in considerazione alla luce della gravità delle azioni compiute dall’uomo, considerate pregiudizievoli per l’integrità fisica e morale, nonché per la libertà della moglie. L’obiettivo principale della decisione giudiziaria è quello di porre fine a una situazione di convivenza precaria, cercando così di evitare la possibile reiterazione di comportamenti violenti nell’ambito familiare.