La Lega Nord e il suo Consiglio federale hanno deciso di puntare tutto su Luca Zaia. L’attuale governatore del Veneto si ricandida e Flavio Tosi dovrà decidere da che parte stare: Salvini e l’estrema destra o staccarsi definitivamente dalla leadership del segretario del Carroccio. Il sindaco di Verona ha una settimana per decidere.
“Deciderò a mente fredda il da farsi”, ha spiegato Tosi, nel frattempo però, la Lega Norda ha nominato un mediatore, l’ex capogruppo alla Camera Gianpaolo Dozzo, per aiutare lo stesso Tosi e Zaia nella costruzione delle liste e delle candidature per le Regionali. E giovedì si terrà in via Bellerio, la sede del partito, il consiglio della Liga per le liste.
Al Consiglio federale tenutosi ieri era presente anche il primo cittadino veronese, che ha quindi dato il suo voto favorevole a Zaia. È stato al termine della riunione che Salvini ha chiesto di approvare, “come da Statuto”, l’incompatibilità fra gli iscritti alla Lega e la fondazione ‘Ricostruiamo il Paese’ che sostiene Tosi, questa volta però non all’unanimità.
Il futuro di Tosi è comunque incerto. Giovedì sera, quando il leader e Dozzo, assieme a Zaia e il sindaco di Verona, decideranno il da farsi su liste e candidature per le Regionali venete, probabilmente si chiarirà un po’ la situazione. Non è detto infatti che a Padova, dove è in programma il consiglio della Liga, non si decida di accogliere alcune richieste di Tosi su eventuali liste civiche a sostegno del governatore.
Redazione
03/03/2015
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