Questa la ricostruzione dell'esplosione con successiva pioggia di meteoriti di quella che pare esser stata un'esplosione di asteroide: «Prima è venuta la luce, come se fosse giorno, poi una palla di fuoco è passata sull'orizzonte, lasciando una scia di fumo».
Subito dopo il tuono, un'esplosione che ha fatto pensare ad una bomba.
Più di mille persone sono rimaste ferite dall'esplosione e dai detriti caduti dal cielo in conseguenza al meteorite esploso nel cielo siberiano. In tantissimi sono invece rimasti feriti proprio perchè si erano portati alle finestre per osservare quella luce, intensa e anomala, che anticipava l'esplosione che ha fatto scoppiare i vetri.
L'onda d'urto ha mandato schegge di vetre impazzite vero l'interno delle case, frammenti che volavano ovunque, telefoni cellulari in tilt e allarmi che suonavano all'impazzata.
A Chelyabinsk si è pensato subito ad un incidente o ad un attacco terroristico. La cittadina è un vecchio centro industrial-militare sovietico, con fabbriche di carri armati, laboratori nucleari poco distanti.
Il meteorite entrando nell'atmosfera, a circa 30-50 chilometri di altezza è esploso, continuando in frantumi la sua corsa. L'esplosione è paragonabile a quella della potenza di una bomba atomica che ha fracassato i vetri di migliaia di case.
La domanda che tutti si pongono ora è 'ma non si poteva prevedere?
«Non abbiamo alcuna informazione sulle dimensioni e sulla traiettoria del 90% degli oggetti spaziali che possono minacciare la Terra. La nostra ignoranza, a dirla tutta, è dieci volte superiore alla nostra conoscenza» dice sconsolato il capo dell'istituto di Astronomia, Oleg Malkov, facendo riferimento alle disponibilità tecnologiche e di sapere sia russe che americane.
I militari hanno ora individuato un cratere largo sei metri, una scheggia fortunatamente caduta su terreno inerte e non sul centro di riciclo delle scorie nucleari o su un deposito chimico con seimila tonnellate di agenti nervini non lontano.
Uno scenario tante volte rappresentato dai film di fantascienza dove nello spazio avvengono pirotecnici duelli tra Thor e Silver Surfer che hanno ripercussioni sulla terra. E non sono pochi quelli che leggono nel fatto un segno premonitore sulla eco delle teorie Maya, non ancora dimenticate, che potrebbero essere in 'ritardo'.
Ma le ipotesi più fantasiose fanno riferimento agli alieni che sono tra noi tra i quali alcuni sarebbero sfuggiti al controllo.
Era stato proprio un cittadino russo a parlarne a dicembre, anzi il primo responsabile di governo, il premier russo, Dmitri Medvedev.
Dmitri Medvedev aveva confessato di ricevere periodicamente aggiornamenti sugli alieni tra noi, che si trattava di documenti “top secret” su extraterrestri e sull'attività di un corpo speciale del tipo “Men in Black”. (articolo precedente qui)
Laura Beggiora
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[16/02/2013]