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Tralascio tutti gli altri aspetti relativi all’accordo Coca Cola – Comune di Venezia, per sottolineare la discutibilità etica della scelta e l’assoluto silenzio in proposito. Da anni è in atto un boicottaggio contro questa potente multinazionale (e lo si è visto anche in occasioni delle Olimpiadi di Pechino di cui la Coca Cola era sponsor). E non solo perché non è certo una bevanda salutare, a causa dei suoi ingredienti (caffeina e elevate quantità di zucchero, a proposito di obesità ...) e a causa della sua mitica corrosività per l’elevato acido fosforico contenuto, senza contare il segreto mantenuto sulle sostanze aromatizzanti sospettate di creare effetti di dipendenza. La Company è stata poi più volte accusata di non rispettare le norme igieniche nelle fasi di produzione.
La Coca Cola è stata incriminata per non osservare standard produttivi adeguati alla salute dei consumatori e dei lavoratori, in particolare in India, dove furono rilevati residui di pesticidi in concentrazione trenta volte maggiori dei limiti. La produzione della bevanda in questo Paese (ma anche in Africa) ha sfruttato l’ambiente consumando più di un milione e mezzo di litri d’acqua al giorno minando la stabilità e la qualità della vita di intere comunità , che hanno subito una drastica riduzione dell’acqua potabile, già abitualmente scarsa e preziosa.
C’è infine un corposo dossier su atti antisindacali e violenti (fatti di intimidazioni, torture e anche uccisioni) in particolare in Colombia e Guatemala. Ma anche in altri Paesi si sono registrati comportamenti in violazione delle libertà individuali dei propri lavoratori e sindacalisti. Senza contare l'uso, da parte dell'azienda, di gravi pratiche sleali (anche ingerenze nella politica) per mantenere una posizione pressoché monopolistica sul mercato.
Mi pare che ce ne sia abbastanza per una seria riflessione da parte di un’Amministrazione Comunale che, lodevolmente, sostiene progetti di pace e solidarietà e stili di vita etici. Il denaro non è tutto.Venezia, 24 febbraio 2009
Cristina Romieri – Associaz. Vegetariana It.
