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Due veneziani disperati: “Sfrattati per finita locazione, nostre cose in scatoloni, viviamo da senzatetto…”. Lettere

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Spett. LA VOCE DI VENEZIA
Scrivo a Voi in quanto non so, o meglio non sappiamo più a chi rivolgerci.
Siamo una coppia veneziana di oltre 60 anni.
Abbiamo avuto lo sfratto per finita locazione nel luglio dello scorso anno e, non avendo trovato alcuna sistemazione, abbiamo dovuto buttare tutto il nostro arredamento e mantenuto le nostre cose personali in scatoloni accatastati in un magazzino, pagando ovviamente un mensile.
Viviamo un po’ da amici e un po’ da parenti, facendo una vita da senza tetto. Ora da due mesi a casa di mia suocera, ma è invivibile.

Da anni ci rivolgiamo al Comune di Venezia ma la risposta è sempre la stessa: “Non ci sono case neanche per emergenza abitativa”.
Poi vengono fuori gli articoli Venezia spopola. Ma se il primo è il Comune che se ne frega!!!
Secondo il Comune l’unica soluzione sarebbe alloggiare nell’Ostello a Mestre per solo 3 mesi a 450,00 euro mensili su 25 mq o in un agriturismo ma, dato che noi abbiamo un cagnolino (tra l’altro di 17 anni) non sono ammessi gli animali e ci suggeriscono di metterlo in un canile o darlo in affido a qualcuno. Cosa indegna solo a pensarci.

Il Comune non dà case ma sostegni e per avere un sostegno bisogna fare i famosi percorsi di due o tre mesi per poi non si sa cosa succederà. Ma case nulla.
Ci si domanda: ma è possibile che per il Comune case a Venezia non ce ne sono quando ci sono persone che occupano, senza diritto, le case stesse del Comune o Ater (che è la medesima cosa) e questi non vengono nemmeno considerati?
Dobbiamo allora anche noi occupare, essere fuori legge perché evidentemente questo è quello che ci induce a fare il nostro Comune.

Vi ringraziamo per una risposta.
G. e M.
F.

due veneziani disperati

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47 persone hanno commentato. La discussione è aperta...

  1. Anche io, da Veneziano, sono andato via dalla mia città e la ferita interiore di lasciare ricordi, amici, parenti, è ancora aperta dopo tanti anni. Vivo in campagna…come tanti altri veneziani!
    Sono vicino a questa coppia ormai non più giovanissima che non ha più casa….e capisco anche il loro disagio di dover lasciare la città
    Il comune di Venezia non farà nulla per loro.
    Tanto vale che le case libere rimangano libere andando incontro ad un inesorabile decadenza… Oppure che il comune le demolisca, tanto non le concede in affitto a nessuno……

  2. Sappiamo che la nostra città non è “facile” da vivere ma tutelare i veneziani è un dovere dei nostri amministratori. Gli appartamenti di proprietà di enti pubblici non possono rimanere chiusi per decenni perché si deteriorano più che in altre città. Se non ci sono i fondi per restaurarli perché non si chiede ai possibili inquilini di affrontare personalmente una certa spesa per renderli abitabili? Pur di non abbandonare la propria città molti si renderebbero disponibili a farlo. Poi, nel rispetto e nel diritto di coloro che “sono per strada” è indispensabile verificare la situazione economica dei privilegiati che abitano case di proprietà pubblica e hanno un tenore di vita che rivela le loro floride entrate, aspetto questo che da decenni si preferisce non affrontare!

    • Affrontare, è quello che manca. Per indole o per pigrizia, ironia e attacco contro più deboli sono una fuga, e fanno si che ti spinge una vergogna, questo non si dovrebbe esistere in una organizzazione per bene. Vergogna a chi critica quelli già in difficoltà. Un proprio rispetto e un po’ di caparbietà a cercare soluzioni si sono scappati del commune. Non le credetemi, ma, questi si vedono come ben educati. In fatto si comportano come selvaggi.

  3. Sfrattato per la fine del contratto di locazione. Mi vergogno a leggere che le persone che hanno sempre pagato l’affitto si possono definire assistite. Silvano perfetto, per comprare casa. Soprattutto perché i prezzi a Venezia sono altissimi e ci sono poche case in vendita. Forse sei riuscito in questo progetto grazie a un’eredità o, tra l’altro, attraverso gli affitti raccolti. Affitto pagato da persone come questa coppia. Chi è nato a Venezia vuole invecchiare nella sua città, è rispettabile. Una persona con umanità lo capisce.

  4. Coppia veneziana di oltre 60 anni, mi dispiace per la situazione ma una domandina l’avrei, in tutta la vita lavorativa come avete vissuto? Con qualche sacrificio tanti riescono a comprarsi una tana senza aspettare la manna dal cielo. Prima gli Italiani e’ una bella frase, regalare tutto a tutti una palese impossibilita’

    • questo è uno dei commenti più idioti e inutili di tutti:
      se nasci nella sfortuna di essere in affitto, vai a lavorare anche presto, paghi tutte le tasse soprattutto con reddito fisso, metti su famiglia (anche con due stipendi) tiri su i figli , cerchi di non fargli mancare niente, paghi le bollette, compri da mangiare , non ti avanzerà mai abbastanza per comprare una casa a venezia

    • Puoi lavorare una vita ma se lo stipendio è basso non riesci a mettere da parte nulla e se sei capace ,anche tagliando sulle spese sciocche (vestiti,bar,sigarette,alcool, ecc) di crearti un piccolo fondo, basta che ti partano frigorifero e lavatrice per ritornare ad avere zero, figurati se una qualsiasi banca con un direttore sano di mente ti concedono un mutuo

    • Una risposta che è domanda vergognosa, ogni persona vive come vuole basta rispettare gli altri, cosa che lei con il suo commento non ha fatto. Che ne sa lei perché non hanno potuto acquistare una casa?! Ma che persona è lei, nemmeno io ho una casa e purtroppo ho il terrore che tocchi anche a me, e inoltre le case il comune le ha, potrebbe darle invece di continuare a svuotare la città e poi far fare alloggi turistici a ogni persona che ha soldi per acquistare. Sarebbe stato più opportuno da parte sua un commento, tipo, e inaccettabile che il comune non aiuti in quanto persone per bene e che hanno diritto di una casa e pagano anche le tasse. Veramente indignata a leggere certi commenti.

  5. Salve,
    nel mio piccolo proverei a darvi un aiuto. Sono un avvocato napoletano che vive a Venezia. Per motivi legati alla mia città di origine mi sono molto occupata di casi ” difficili ” .
    Mi rendo disponibile (ovviamente a titolo gratuito) .
    Per indole e per caparbietà io non mollo mai!
    Se volete ci sono

    • Salve Laura, noi abbiamo una situazione leggermente diversa ma è da mesi che stiamo cercando di trovare una soluzione di locazione con Comune, Ater ecc.
      In che modo possiamo contattarla?
      Grazie mille

  6. IO PADRE DI 3 FIGLI MINORI SEGUITO DAI SERVIZI SOCIALI . 2 ARTICOLI PUBBLICATI 4 BANDI FATTI , 1 DOCUMENTO DI EMERGENZA ABITATIVA , SFRATTO PER FINITA LOCAZIONE , 24 MESI CHE IL COMUNE MI PAGA L AFFITTO E LA CONCLUSIONE ASPETTA , MI RIVOLGO A TUTTI E’ BRUTTO DA DIRE MA LE CASE SONO GIA DATE A CHI LORO SANNO , SO TUTTI UGUALI

  7. Rimango perplesso dal fatto che spesso si attaccano gli enti pubblici ma poche volte chi promulga le leggi, conosco persone impiegate ai servizi sociali che hanno le mani legate nella assegnazioni degli alloggi perché in alta graduatoria ci sono sempre i soliti noti,furbetti e poco controllati, …ma poi perché, poi, ogni volta che si vota i partiti ultra buonisti (di facciata) e che elargiscono redditi a destra e a manca, senza avere il coraggio o l interesse di essere equi prendono molti voti??
    Signori, non si tratta di essere di destra o di sinistra ma le risorse non sono illimitate e spesso vanno nella direzione sbagliata…ma spesso l italiano non ci arriva..o non gli conviene arrivarci

    • Mi rivolgo direttamente ai signori che hanno scritto la lettera. Carissimi, la vostra più grande sfortuna è quella di essere cittadini ITALIANI. Purtroppo, con rammarico, vi posso dire, e ve ne sarete certamente accorti da tempo e senza studi particolari di settore, che non abbiamo ( avete ) alcun appoggio/supporto/aiuto da alcun ente pubblico. Voi, seppur VIVETE PER STRADA, NON FATE PARTE della categoria che possa richiedere AIUTI UMANITARI. DI NESSUN GENERE. per potervi accedere dovreste dimostrare di non essere cittadini italiani. L unico consiglio è quello di ottenere una cittadinanza straniera . Dal Senegal piuttosto che Serba, o di qualche stato dell Est EU. Dopo questo passaggio vi sarà molto più facile ottenere i DIRITTI per ottenere un abitazione, un reddito di cittadinanza e tutto quello che dovrebbe essere garantito da uno STATO che protegge i proprio cittadini. Purtroppo non è il vostro caso.
      Vi auguro di trovare al più presto la migliore soluzione. Ah. Dimenticavo. Se stavate pensando di trasferirvi all estero dove magari il caro vita vi permetterebbe di sbarcare meglio il lunario, fate attenzione in quanto la vostra pensione prima di essere dirottata nel conto delle banche locali del paese scelto, sarà tassata. ( E Ci mancherebbe, aggiungo ).
      I miei migliori auguri perché possiate trovare qualcuno con una grande casa che vi ospiti o con qualche appartamento sfitto da farvi utilizzare… anche se italiani.

  8. Io sto provando a trovare qualcosa per vivere a Venezia ma é impossibile…..se fossi un Bangladesh probabilmente c’è la farei condividendola magari i 10 ma sono Veneto e allora nulla !

    • È vero, succede proprio così, veneziani e italiani niente mentre a stranieri viene concesso tutto, a me la banca per un prestito di 5000€ non me l’ha accordato a un bangla con altri e 3 amici gli ha dato 20000€……spero che chiudono l’attività e se ne scappano senza restituzione del credito come fanno in tanti peccato che a pagare siamo noi

  9. Mi dispiace per questa coppia! Bisognerebbe fare un po’ di pulizia visto che la maggior parte delle case del comune sono abitate da chi diritto non ne ha!
    Purtroppo il mondo è dei furbi
    Siamo controllati su tutto ma guarda un po’ per le case del comune non ci sono dei veri e propri controlli…

  10. Vergogna , Venezia una citta’ che lentamente ,ma inesorabilmente , muore. Manca la linfa di questa città. Ridateci Venezia, non solo cultura, per altro indispensabile ma che sia per i Veneziani e non solo per i turisti Venezia come Pompei, usate solo per le loro bellezze suggestive. Che schifo…..

  11. noi italiani siamo buonisti con i stranieri ma x gli italiani no di case c’è ne sono tantissime ma non x noi; in tutto estuario ce sono,nn voglio essere cattiva ma quando vengo gli Ucraini adesso gli accogliamo gli diamo alloggio ed lavoro ma a noi cosa ci da il governo niente ci sono molte famiglie senza lavoro e casa e questa è democrazia

  12. Mia madre è morta 3 anni fa e ha liberato l’appartamento dell’Ater da allora rimasto vuoto. Nello stesso stabile ci sono altri 3 appartamenti vuoti completamente restaurati dall’Ater stesso. Il condominio è in via *** 52 a mestre

  13. Salve io abito a S.Marta nel mio condominio totale 6 appartamenti 4 sono vuoti senza le decine vuote in tutto il quartiere.
    FACCIO UN APPELLO A L SIG.ZAIA E AL SINDACO BRUGNARO PERCHE’ INTERVENGANO PER QUESTI SIGNORI NON PIU’ GIOVANI PER TROVARE UNA CASA
    DI SOLITO SI DICE: POTERE E’ VOLERE MA IN QUESTO CASO DIREI:
    VERE E’ POTERE?

    • Io so per certo che in Campo della Lana (vicino stazione) ci sono appartamenti di proprietà del Comune di Venezia vuoti da molti anni ( uno era dei miei genitori morto 11anni fa). Una vera vergogna

  14. Avete la mia piena solidarietà!! So cosa vuole dire! Ci sono passata anch’io! Buttata fuori con un piccolo di appena 17 mesi nell’ anno 1990! Chi era in carica all ufficio case popolari ci ha gentilmente detto che se ci fosse stata una casa a nostra disposizione ci sarebbe stata concessa ,ma non c era.! Sono andata ad abitare x un periodo da mia nonna ,poi con sacrificio ho lavorato giorno e notte x riuscire a pagare un affitto.X prima ci sono gli extracomunitari..( non vorrei essere bombardata da commenti) mi dispiace ma è cosi!!! Ho dovuto inserire il piccolo in un asilo privato ,quello comunale era saturo Xké hanno 3/4 figli e questo comporta alla priorità!!! Ora questa guerra Ke incombe ….x noi non c è mai nulla!!! Vi auguro Ke qualcuno vi dia una mano … Xké solo chi veramente ha vissuto questa UMILIAZIONE SA COSA VUOLE DIRE

  15. Questo è quello che viene fatto per aiutare i cittadini. Case libere ce ne sono e parecchie, se volessero potrebbero benissimo adottare il metodo che usano anche altre società: ogni 6/12 mesi fare un’asta abitativa così facendo non ci sarebbero né case vuote né enti in rosso e tanto meno abusivi.

  16. Esprimo tutta la mia solidarietà a questi veneziani ed è una vergogna che dicano che non ci sono case neanche per emergenza abitativa. Questa è l’ennesima prova di come vogliono fare diventare Venezia: una città museo con le case come alberghi solo per i turisti. Ma cosa dice il nostro primo cittadino?

  17. Purtroppo questa amministrazione e altre che l’hanno preceduta non si sono mai occupate della questione abitativa. Per loro le categorie importanti sono altre. Che ci siano o meno residenti nel centro storico non rientra tra i loro interessi. Essenziali invece sono i voti di coloro i quali lucrano da decenni su questa povera città dolorosamente ridotta allo stremo dal business turistico. Male*etti!

  18. Esprimo tutta la mia solidarietà a questa coppia di sessantenni. Come sempre succede in questo paese quando hai bisognono le istituzioni non ci sono… Cosa sarebbe successo a dei cittadini svedesi che si trovassero in questa situazione?
    Ma la domanda è un’ altra. Chi sono in proprietari di quell’appartamento? Cosa ne faranno ora che è vuoto? Ho il sospetto che non verrà più affittato a residenti.. E poi dicono…. Bisogna rilopolare Venezia.

    • Scrivete che ci sono tanti appartamenti del Comune vuoti da tempo!
      E qui abbiamo due veneziani doc non in età lavorativa che andranno a vivere sotto un ponte!!!
      Che il Sindaco si interessi dei suoi cittadini e che risolva il problema per questi 2 veneziani e per altri!!!

      • Il Sindaco si interessa dei suoi cittadini mestrini che sono i 250.000 che gli hanno dato il voto, non di certo dei 50.000 veneziani rimasti che non lo hanno nemmeno votato ovviamente….povera Venezia.

  19. A San Girolamo abbiamo da 15 anni 7/8 appartamenti dell’ATER chiusi disabitati…senza contare che la curia avrà centinaia di appartamenti vuoti a Venezia centro storico…chiaramente è colpa de Veneziani…vergognatevi tutti e ringraziate il Sindaco che avete votato

  20. Mi dispiace per la vostra situazione.come al solito sono gli stessi veneziani che buttano fuori le persone da Venezia. Forse è meglio che cercate fuori Venezia. Dove abitava te diventerà affitto turistico

    • IO PADRE DI FAMIGLIA 12 ANNI CHE ATTENDO UN ASSEGNAZIONE , 4 BANDI FATTI ,SEGUITO DAI SERVIZI SOCIALI, 2 ARTICOLI PUBBLICATI SUL GAZZETTINO , 1 DOCUMENTO DI EMERGENZA ABITATIVA FATTA DAI UFFICI , 24 MESI CHE IL COMUNE MI DANNO CONTRIBUTO AFFITTO , SFRATTO PER FINITA LOCAZIONE PENSO POSSA BASTARE ??????? DA AGGIUNGERE COLLOQUI PERSONALI CON VICE PER COSA POI TANTE PROMESSE E TANTE ILLUSIONI !!!!!! SI DEVONO METTERE NA MANO SULLA COSCIENZA ANZI IL PRESIDENTE E IL VICE DEVONO CAPIRE CHE LE VALUTAZIONI DI PERSONE CON DIFFICOLTÀ E’ PERCHE’ VANNO SEGUITI E NON FARE DOCUMENTI DI EMERGENZA PER NIENTE E DARE SPERANZE SINCERAMENTE BISOGNA AIUTARLI FINO ALLA FINE E NON SCAPPARE . DA SPECIFICARE CHE A MARGHERA E PIENO DI CASE VUOTE !!!!! RIBELLIAMOCI TUTTI CHE COSI NON VA BENE PRIMA I RESIDENTI CHE PAGANO LE TASSE E POI IL RESTO , UN ULTIMA COSA TUTTI IN PIAZZA FACCIAMO PRIMA

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