Si arricchisce di tre nuove opere il già ricco patrimonio pittorico di proprietà della Provincia di Venezia: due autori viventi, Gelindo Baron e Lisa Perini, e i figli di Luigi Candiani hanno donato all’ente provinciale tre opere di grandi dimensioni e significative del loro personale modo di produzione artistica.La consegna è avvenuta ufficialmente nella Sala Nassivera al sesto Piano di Ca’ Corner, presente l’Assessore alla Cultura della Provincia Nicola Funari che ha sottolineato come il suo assessorato abbia voluto che la collezione dell’Ente si apra alla fruizione dell’intera popolazione e come per questo saranno organizzate nuove esposizioni che facciano conoscere in tutto il territorio quanto è di proprietà della Provincia.
Ricordiamo che chiude il 14 giugno a San Donà di Piave la mostra "Visioni e realtà dal tempo dei Corner al ‘900" che appunto espone alcune opere selezionate della collazione provinciale.
Le tre nuove opere per le quali è stato firmato l’atto di donazione hanno tra loro caratteristiche assai diverse.
Nel dettaglio si tratta "In un Baleno" (olio su tela, cm 80x100, 2009) di Gelindo Baron, autore nativo di Cona, dove tuttora risiede, che ha all’attivo oltre 250 mostre nelle grandi città italiane e straniere, tra cui New York, Londra, Rovanyemi, Toronto, Parigi, Tenerife, Sacramento, Lugano.Seconda opera è "Sogno di San Marco" (olio su tela, cm. 150x150, anno 2005) di Lisa Perini, nata a Treviso, con Laurea Specialistica in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Venezia, risiede a Treviso e lavora a Treviso, Venezia e in Croazia a Osor - Ossero. Numerose le sue esposizioni in Italia e all’estero, tra le quali spicca la partecipazione alla 50esima Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, nel 2003.La terza opera che entra a far parte della collezione della Provincia è stata donata dagli eredi di Gigi (Luigi) Candiani (Mestre 1903 -1963) che partecipò a numerose edizioni delle Collettive alla "Bevilacqua La Masa" di Venezia e che, dopo la morte ha avuto l’onore di numerose mostre retrospettive antologiche, sia in Italia, sia all’estero (Monaco di Baviera, Tallinn, Melbourne). L’opera donata è titolata "Ponte Lungo a Mazzorbo" (olio su tavola, cm 54 x 71, 1951).
(Nella foto: l'Assessore con gli artisti davanti alle opere donate)