Mi trovo completamente d’accordo con Tamborini, di cui leggo ogni tanto…
Da secoli ormai commento l’aumento smisurato delle gondole in Bacino Orseolo. Negli anni 70 erano pochissime, mentre negli ultimi dieci anni sono stato testimone di una crescita esponenziale.
Dapprima in doppia o terza fila davanti all’ex agenzia Generali, per poi arrivare man mano ad occupare tutto il bacino. In parallelo, sono cresciuti anche gli stazi. Prima l’unico era in testa al bacino, verso Piazza S.Marco, poi ne è comparso un altro che si è imposto timidamente a metà. Da lì l’invasione.
Qualche anno fa, per curiosità, ho controllato le concessioni degli spazi acquei ed al Comune erano dichiarati solo per 4 o 5 gondole.
Alla data odierna il bacino è talmente pieno di gondole ferme tanto da rendere difficoltoso il normale transito a qualunque altra gondola in ingresso o in uscita o, per meglio dire, costituiscono un bel (si fa per dire) tappeto che si estende da Piazza S.Marco fino al Bonvecchiati compreso.
Sì, perché dimenticavo di dire che nel frattempo le gondole si sono estese fino ad oltre il ponte ex Testolini e gli stazi sono aumentati di altri 3.
E quando passi devi sorbirti le canzoncine cantate completamente a squarciagola da dei cantanti che cercano di prolungare l’agonia canora con degli interminabili e strazianti acuti.
Ma guai toccarli! Quale enorme platea elettorale!
(lettera firmata)
>> N.B.: LA RISPOSTA DALL’ASSOCIAZIONE GONDOLIERI DI VENEZIA IN QUESTA PAGINA