Coronavirus nel Veneziano: dicembre si conferma il mese peggiore, tanto che ha surclassato il precedente che prima appariva quello con più record negativi. Dicembre sta per confermare un numero di morti doppio rispetto a novembre.
Nelle ultime 24 ore Venezia e provincia hanno registrato 614 nuovi positivi. Un numero incredibilmente alto e addirittura in crescita, se si pensa che veniamo da giorni di simil-lockdown. Ieri erano stati 590.
Gli attualmente positivi sono così risaliti a quota 12.444. Ieri erano stati 12.067.
Crescono anche i ricoveri, arrivati ora a 598 con un aumento di altre 19 persone ospedalizzate nell’ultimo giorno.
68 le persone in terapia intensiva. Infine il dato più sconfortante: i morti.
Dopo aver sperato in una tregua ieri in cui avevamo contato “solo” 11 morti, il virus rialza
la testa portando via altre 16 vite a Venezia e provincia.
Tra le vittime il virus ha portato via anche un lidense conosciuto e stimato in isola.
Guido Friselle aveva 64 anni ed era un uomo forte con un fisico da vero sportivo. Sua la palestra in via Tiro.
Purtroppo quella che pareva una banale influenza è improvvisamente peggiorata e l’uomo è stato ricoverato sabato 19 dicembre, prima al Civile di Venezia, poi al centro di Dolo. Domenica 27 se ne è andato, nonostante la terapia intensiva.
Guido Friselle lascia un grande vuoto nella famiglia, negli amici e nella comunità lidense, dove tutti lo ricordano come una persona attiva e disponibile, con sani principi e buoni sentimenti.
La data del funerale non è ancora stata fissata.
(Rip.)
Coronavirus nel Veneziano: dicembre si conferma il mese peggiore, tanto che ha surclassato il precedente che prima appariva quello con più record negativi. Dicembre sta per confermare un numero di morti doppio rispetto a novembre.
Nelle ultime 24 ore Venezia e provincia hanno registrato 614 nuovi positivi. Un numero incredibilmente alto e addirittura in crescita, se si pensa che veniamo da giorni di simil-lockdown. Ieri erano stati 590.
Gli attualmente positivi sono così risaliti a quota 12.444. Ieri erano stati 12.067.
Crescono anche i ricoveri, arrivati ora a 598 con un aumento di altre 19 persone ospedalizzate nell’ultimo giorno.
68 le persone in terapia intensiva. Infine il dato più sconfortante: i morti.
Dopo aver sperato in una tregua ieri in cui avevamo contato “solo” 11 morti, il virus rialza
la testa portando via altre 16 vite a Venezia e provincia.
Tra le vittime il virus ha portato via anche un lidense conosciuto e stimato in isola.
Guido Friselle aveva 64 anni ed era un uomo forte con un fisico da vero sportivo. Sua la palestra in via Tiro.
Purtroppo quella che pareva una banale influenza è improvvisamente peggiorata e l’uomo è stato ricoverato sabato 19 dicembre, prima al Civile di Venezia, poi al centro di Dolo. Domenica 27 se ne è andato, nonostante la terapia intensiva.
Guido Friselle lascia un grande vuoto nella famiglia, negli amici e nella comunità lidense, dove tutti lo ricordano come una persona attiva e disponibile, con sani principi e buoni sentimenti.
La data del funerale non è ancora stata fissata.
Ma io davvero non capisco : perché ancora così tanti morti dopo 3 mese di misure per contenere la pandemia?
C’è la ualcosa che mi sfugge…