La Polizia Locale di Venezia ha effettuato una serie di controlli a campione sui trasporti pubblici non di linea, in particolare gli autobus turistici, al Tronchetto (Venezia). Il Servizio Polizia di Prossimità Città di Terraferma ha controllato circa 45 autobus, nazionali ed internazionali, che trasportavano persone. Durante i controlli, gli agenti hanno scoperto numerose violazioni che avrebbero potuto avere gravi ripercussioni sulla sicurezza stradale e sull’attività imprenditoriale.
Uno dei conducenti italiani è stato sanzionato con una multa di oltre 1300 euro poiché aveva guidato per 23 giorni consecutivi senza effettuare i prescritti riposi settimanali. Inoltre, gli è stata immediatamente ritirata la patente di guida e sono stati imposti il recupero dei riposi non goduti per un totale di quasi sei giorni di interruzione lavorativa.
Altri conducenti sono stati sanzionati per diverse violazioni come la mancata stipula di un contratto di impiego o di collaborazione con la ditta per la quale stava effettuando il servizio di noleggio con conducente, l’effettuazione di un servizio di cabotaggio sul territorio italiano anziché un servizio occasionale internazionale di trasporto persone e il mancato rispetto delle pause nella giornata lavorativa.
L’attività di controllo sulla sicurezza stradale da parte della Polizia Locale di Venezia si è ulteriormente intensificata negli ultimi giorni, grazie alla verifica da remoto tramite il varco elettronico installato al Tronchetto per la rilevazione dei transiti non autorizzati all’interno della zona a traffico limitato agli autobus nel comune di Venezia. L’assessore alla Sicurezza, Elisabetta Pesce, ha sottolineato l’importanza di questa attività di controllo soprattutto in un periodo in cui ci sono molte scolaresche che utilizzano i bus turistici per venire in gita nel territorio veneziano.
L’operazione di controllo è stata definita fondamentale per garantire la sicurezza degli utenti della strada e tutelare la leale attività imprenditoriale. Gli automobilisti scoperti a non rispettare le regole e le normative in vigore verranno sanzionati, come previsto dalla legge, al fine di prevenire e ridurre i rischi per la sicurezza stradale e garantire la regolarità delle attività di trasporto pubblico.
