CHIOGGIA | Il fatto sanguinoso accade poco prima delle 19: in pieno centro cittadino a Chioggia, equipaggi della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri sono intervenuti in uno studio medico a seguito del grave ferimento nei confronti di un medico (P.A., 58 anni), rimasto gravemente ferito perchè colpito da numerosi fendenti d’arma da taglio proprio mentre si trovava all’interno del suo studio medico, in quel momento aperto al pubblico con numerosi pazienti in attesa di visita.Il feritore si era già allontanato dal luogo dell’accaduto, ma in un secondo momento aveva pensato di costituirsi presentandosi spontaneamente al Commissariato di Corso del Popolo intorno alle 19.30.
All’Agente in servizio di vigilanza ha raccontato l'incredibile verità : era il responsabile del ferimento avvenuto poco prima e il racconto era evidentemente plausibile, dato che lo stesso aveva ancora le mani sporche di sangue.
Intanto, all’interno dell’ambulatorio medico, i poliziotti e i carabinieri hanno rinvenuto una fiocina da sub, probabilmente utilizzata dal feritore per minacciare il medico, mentre in strada è stato rinvenuto il coltello.
Solo successivamente si è potuto capire il perché del gesto assurdo, che a tutti gli effetti è stato ricondotto ad un vero e proprio tentativo di omicidio.
Il 58enne, disoccupato e separato dalla moglie, da anni nutriva un forte risentimento nei confronti del medico per motivi di gelosia, responsabile, a suo dire, di avergli rovinato la vita ed essere la vera causa della propria negativa situazione familiare: la ex moglie è infatti compagna del medico e negli ultimi tempi, proprio a causa di questa avversità , vi erano già stati alcuni episodi tra i due, episodi già segnalati alle Autorità .
Alla luce di quanto accaduto, S.G. è stato posto in stato d’arresto per i reati di tentato omicidio e porto abusivo di arma da taglio, mentre i due oggetti rinvenuti e utilizzati per la minaccia e il ferimento sono stati posti sotto sequestro.
Il medico ferito si trova invece ricoverato in prognosi riservata all’Ospedale “all’Angelo” di Mestre per lesioni ai polmoni.
Francesca Chiozzotto
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[20/11/2012]