[16/07] Dal momento in cui è entrato in aula c'e' stato talmente tanto rumore e vociferare che il Giudice Pietro Caccialanza ha dovuto fare uso più volte di “richiami” per zittire la platea. Altri ammonimenti sono stati di nuovo successivamente proferiti altrimenti non si riusciva proprio a capire quello che l'attore diceva.
Ovunque vada George Clooney ottiene la notizia e l'attenzione, anche se si tratta di presenziare ad un processo, come in questo caso, in cui deve testimoniare.
Banchi dell'aula affollati all'inverosimile e pubblico attrezzato con telecamere e telefonini per riprendere l'affascinante George ma l'inflessibile Giudice, giustamente, faceva uscire chi veniva pescato a riprendere.
L'attore ha deposto un paio d'ore fa ad un processo che vedeva coinvolte tre persone per l'uso abusivo del suo nome nell'avvio di una linea di moda a lui intitolata a sua insaputa.George Clooney è entrato a Palazzo di Giustizia di Milano in un elegantissimo abito blu assieme al suo avvocato e ad un paio di uomini di scorta. A fatica il piccolo gruppo è riuscito a tagliare la folla con il bel George che raccomandava alla gente in un buon italiano: “Per favore, fate passare il mio avvocato”.
Laura Beggiora