Torna dal ricovero in ospedale e trova la casa occupata. Si parla di occupazione abusiva, uno di quei casi che fanno molto scalpore quando se ne parla in tv, ma fino a ieri non si aveva memoria di un caso così eclatante nella nostra provincia.
Protagonisti due uomini, che avevano saputo, in qualche modo, dell’assenza del conduttore dell’appartamento ove egli risiedeva, a Jesolo, per prenderne possesso in sua assenza.
Il settantenne era stato costretto, suo malgrado, a lasciare la casa per ricoverarsi in ospedale a dicembre. Gli uffici comunali hanno approfittato della sua assenza per sistemare alcuni lavori. Intanto il ricovero durava diverse settimane ma, una volta arrivati alla dimissione, il pensionato rincasando ha avuto l’amara sorpresa.
L’uomo è un 70enne di Jesolo, un pensionato che abita negli alloggi popolari di via Antiche Mura.
Gli occupanti abusivi erano due persone, un italiano e uno straniero, di 40 anni.
Difficilmente si può ritenere buona la teoria che gli occupanti credessero di poter stare tranquilli per la convinzione di trovarsi in un appartamento turistico. Quel gruppo di abitazioni, e gli effetti personali del pensionato all’interno, facevano capire subito che si trattava di una casa abitata 365 giorni l’anno.
Il caso è stato dunque preso in carico dagli agenti della Polizia locale che, fortunatamente, in breve tempo sono arrivati all’epilogo della vicenda. I due abusivi sono stati sgomberati e denunciati. L’appartamento è tornato nella disponibilità del 70enne.
Il caso ha sollevato furiose reazioni sui social e, a fianco ai complimenti per la gestione della spinosa vicenda da parte della polizia locale, qualcuno si lasciava andare a commenti esagerati, addirittura arrivando a invocare le SS.