I carabinieri di Dolo hanno deferito al Tribunale per i minorenni di Venezia quattro minorenni a seguito di indagini su un recente atto vandalico. L’incidente è avvenuto il 14 gennaio al parco pubblico di Pianiga dove è scoppiato un incendio che ha provocato danni materiali. I minorenni, di età compresa tra i 16 ei 17 anni, sono stati identificati come sospetti e sono stati deferiti al tribunale.
La sera del 14 gennaio i Carabinieri sono stati allertati per un incendio al parco pubblico di via Cavinello Ovest a Pianiga. Ignoti avevano dato fuoco ad alcuni libri che erano contenuti in una scatola di metallo, che era una piccola biblioteca a disposizione della comunità. Gli agenti giunti sul posto hanno immediatamente spento l’incendio utilizzando l’estintore presente nel proprio mezzo di servizio, impedendo la propagazione dell’incendio ed evitando potenziali feriti.
I Carabinieri hanno condotto indagini approfondite sull’incidente, compresa la revisione di tutti i filmati disponibili e il controllo incrociato dei movimenti dei sospetti identificati. Le prove raccolte hanno portato all’identificazione dei quattro responsabili dell’incendio, tutti della zona e tutti minorenni. La situazione dei giovanissimi è monitorata dai Carabinieri e dai servizi sociali del comune di Dolo in attesa della decisione del Tribunale per i minorenni.
Per prevenire e affrontare episodi di questo tipo, continuano ad essere organizzati incontri sul tema della Cultura della Legalità presso le scuole di ogni ordine e grado di tutto il territorio della Compagnia. Gli incontri mirano a sensibilizzare i giovani sull’importanza del rispetto delle regole e a riflettere su temi come il cyberbullismo, la violenza di genere e i rischi legati al consumo di alcol e droghe. Inoltre, negli ultimi mesi, nell’ambito del progetto di avvicinamento dei giovani alle istituzioni, sono state organizzate visite interattive alle questure e sopralluoghi con i conduttori di cani nelle aule per prevenire e contrastare lo spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti tra i giovani.