Caldo da stare male. Le temperature troppo alte, il caldo e l’afa africana questa settimana hanno causato numerosi malori e morti. Ieri i medici del Suem sono dovuti intervenire in quattro casi di anziani morti in casa tra Mestre, Meolo, Spinea e Mira.
La prima vittima è stata un anziano di 96 anni di Mestre, deceduto in un appartamento del centro. A Meolo è morta un’anziana di 70 anni che viveva da sola, gli altri due casi invece, a Spinea e Mira e le vittime, come le due precedenti, erano persone anziane già cagionevoli di salute (un cardiopatico quello di Mira e un 82enne con problemi di funzionalità ai reni quello di Spinea).
Le temperature percepite, che arrivano ai 40 gradi ed oltre, in questi giorni hanno intasato le linee telefoniche degli ospedali di Mirano e Dolo, con segnalazioni di colpi di calore e principi di insolazione (i sintomi sono perdita di conoscenza, febbre alta, tremori). Le vittime per lo più sono anziani, ma anche bambini, over 60 e sportivi.
Come sempre è consigliato bere molto ed evitare di fare attività fisica. Centri climatizzati sono stati allestiti anche quest’anno dal Comune di Venezia e negli altri centri della Provincia e il ministero della Salute ha attivato il numero 1500: una linea verde per vincere il caldo, attiva dalle 9 alle 18, tutti i giorni.
Redazione
20/07/2015
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