La vicenda, all’epoca, aveva fatto molto discutere.
Brigitta Bulgari al termine di uno spettacolo hard era stata arrestata e condotta in carcere ove era rimasta detenuta per diversi giorni con una severità che per molti era da ritenere ingiustificata.
Ora arriva una sentenza che, in qualche modo, rende giustizia alla ragazza.
Brigitta Bulgari, ormai ex pornostar, si è vista riconoscere un risarcimento di 18 mila euro dalla Corte d’appello di Perugia per essere stata ingiustamente detenuta.
L’arresto era scattato nel 2010 in seguito a uno spettacolo hard in una discoteca di Fossato di Vico, come il nostro giornale vi aveva raccontato all’epoca.
Brigitta Bulari fu arrestata e detenuta con l’accusa di prostituzione minorile ed atti osceni in luogo pubblico, ma poi fu prosciolta dagli addebiti dal gup di Perugia, perchè il “fatto non sussiste”, mentre la procura di Perugia aveva chiesto il rinvio a giudizio della trentunenne ungherese.
Il proscioglimento divenne poi diventato definitivo. Quindi, assistita dall’avvocato Federico Alati del foro di Padova, l’attrice hard ha avanzato la richiesta di essere risarcita per 200 mila euro per ingiusta detenzione. Istanza accolta dalla Corte d’appello di Perugia che ha però quantificato in 18 mila euro, oltre alle spese legali, il risarcimento spettante.
Laura Beggiora
16/09/2014
Riproduzione vietata