C'erano stati pochi giorni di tregua in cui si era sperato in una ripresa, invece la tendenza è ripresa. Le Borse continuano a franare sotto l'impulso emotivo della paura per una nuova recessione mondiale. Una linea unica ha unito la tendenza verso giù le piazze mondiali: ha iniziato l'Asia, ha continuato l'Europa, ha chiuso Wall Street. Tutte legate l'un l'altra verso il basso impietosamente.
Milano ha segnato il ribasso peggiore in Europa perdendo il 6,15%. Segue Francoforte con un -5,82%, Parigi il 5,48% e Londra il 4,49%.
Piazza Affari ha avuto i titoli peggiori in Fiat Auto con un – 11,8%, Intesa con -9,2% e Unicredit con -7,6%.
Con tutta probabilità il panico è stato generato da un report della banca d'affari americana Morgan Stanley che ha drasticamente tagliato le previsioni sulla ripresa globale per il biennio 2011 e 2012.
[19 agosto 2011]
Mario Nascimbeni