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Sindaco di Venezia “Sotto tutela”: apparse sui muri della città frasi inquietanti

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Il sindaco di  Venezia minacciato con scritte sui muri apparse in alcuni punti della città. La notizia è riportata oggi dal Corriere (Venezia e Mestre) in edicola che mostra anche la foto di uno dei messaggi inquietanti. Le scritte, apposte da mano che non si firma, sono in vernice rossa e minacciano il sindaco Luigi Brugnaro.

Il quotidiano fa sapere che da qualche giorno il sindaco negli eventi pubblici è «sotto tutela» ma sempre con grande riservatezza, tanto che il fatto emerge solo oggi pur essendo stato scoperto qualche giorno fa.

Il sindaco non sta riscuotendo uno dei suoi momenti di massima popolarità per i residenti del centro storico di Venezia, ma il tenore delle scritte travalica qualsiasi dialettica del confronto, in quanto è allarmante per la sua violenza implicita. In una di esse si può leggere addirittura: «Brugnaro non meriti di camminare» facendo ritornate alla mente atti terroristici sanguinosi di lontana memoria. 

I particolari sul quotidiano in edicola.

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29 persone hanno commentato. La discussione è aperta...

  1. Alla redazione della voce di Venezia. Che ognuno abbia il diritto di esprimere la propria opinione sull’articolo che pubblicate non si discute, ma che pubblichiate gli insulti e gli attacchi che Shylock UNO-DUE-TRE rivolge di continuo per come la penso io non rende al giornale, accendere fuochi non credo giovi. A che scopo poi, voler fare il braccio di ferro e volere sempre l’ultima parola? C’è qualcosa che non mi quadra. Ad ogni modo è il vostro giornale, buon proseguimento. Il mio 5% mille l’ho dato alla Sanità.

    • Gentile Signora, non avevamo dubbi su quello, dato che già una volta in facebook ci ha offeso perché non gradiva un nostro articolo. Nonostante ciò, lei resta la benvenuta, assieme a tutti gli altri lettori, in questo spazio libero di confronto privo di insulti. Cordiali saluti. La Redazione

    • Mi dispiace, ma non credo di aver offeso nessuno, forse vuole avere lei l’ultima parola ? se lei o chiunque altro scrive qualcosa che ritengo contraria alla mia personale opinione io rispondo. A lei non piace chi ci governa, a me non piace lei, posso ? o devo chiederLe il permesso ? Shylock the first

  2. Mi pongo una domanda: ma un giovane ragazzo che si troverà a votare????? Ho 59 anni alla nostra epoca avevamo delle scelte…. Destra sinistra centro… E anche estrema.. Di qua e di là…. Oggi cosa abbiamo dato hai nostri figli… Ragazzi… O quel che si vuole chiamarli…. Non li abbiamo di certo guidati nella politica…. Perciò proviamo a rimboccarci il cervello e a dare un senso alla politica attuale…. Senza darci colpe….. Ma provare a darci un senso….

    • …ognuno risponda a sé stesso,… all’incapacità di non aver trasmesso Valori, principi capaci di “produrre” e sviluppare il bene comune!.-Abbiamo fatto crescere molti uomini/ donne che ricercano solo “prodotti sviluppati” dal sistema Capitalistico ( es.: edonisti, egoisti e/o indifferenti: piegati al loro Bengodi).

  3. Cara Silvia, dopo questo pippoto che ha scritto, ci dice per grazia ricevuta chi dovrebbe essere il futuro Sindaco di Venezia ? si fa presto a scrivere, io ho votato per questa amministrazione, devo dire la verità sono un pò pentito, ma francamente non vedo chi avrei dovuto votare, quello che voleva diventare sindaco è finito a Napoli, pur di avere una carega sotto il c**o, forse lei rimpiange i sindaci del passato tipo Costa,Cacciari,Orsoni, anche no, mi dica chi voterebbe come futuro Sindaco. Shylock the first

    • Reverendissimo Sign. Disfattista, non è obbligatorio votare, se non si trova chi ci rappresenta raccontandoci suon di fiabe, se ne può fare a meno. Io sono una della lavative ex pubbliche che non hanno voluto lavorare il sabato e la domenica e perciò in 15 dopo anni di lavoro in cui l’amministrazione con noi ha risparmiato, dopo essere stati formati, (ero in anagrafe dove ho dormito davanti allo sportello e mena’ la porta finché la suava per 6 anni), siamo stati sbattuti fuori dal Serenissimo Architetto, (grande Littizzetto), nonostante il posto in ruolo ci spettasse. Ciò perché non abbiamo trovato difesa che ci rappresentasse e la verità sui nostri diritti, grazie alla mia tenacia è uscita quando il temine della graduatoria vigente era vicina. Ho ascoltato il Serenissimo di Spinea in campagna elettorale e devo confessarle che se fossi stata una puerpera avrei perso il latte. Le posso assicurare che lui che sbandiera la meritocrazia non l’ha applicata ne con gli ex precari storici né con sindacalisti della sinistra estrema a cui ha dato un posto presso il suo gabinetto e poi l’ha promosso/a dirigente affiancandogli la consulente, poiché della materia di cui avrebbe dovuto istruire i sottoposti era totalmente ignaro/a. E che dire degli interinali che lavorano al posto di chi ne aveva diritto? Poi che dire del disprezzo manifestato verso i veneziani d’acqua dopo la seconda vittoria, tanto da dichiarare di non volerci asportare i rifiuti? Meglio mi fermi, tanto non ne vale la pena ma non posso non citare la sparata di voler sparare a chi avesse gridato Allah in Piazza S.Marco o la canzoncina in boschetto in pieno COVID, la sfida lanciata al ragazzo di vent’anni ed i turisti pezzenti. Suvvia Reverendissimo Signor Disfattista, un po’ di contegno è obbligatorio da chi rappresenta lo Stato e le sue istituzioni. Sotto la mia responsabilità civile e penale.

  4. Io non ho trovato nulla del genere. Eh, vabbè. Non ho comprato il quotidiano in edicola! Excusatio non petita accusatio manifesta, direte. Ma a me sembra solo l’ennesima bufala pubblicitaria.
    Magari alla prossima turnata non venisse più eletto (beh, sicuramente non più direttamente).
    Il problema è che non riusciremo mai a liberarci dell’attuale classe politica.
    Sembra di essere ricaduti in tempi in cui non esisteva la libera scelta.
    Sono aggrappati con le unghie, invocano urlando la situazione emergenziale pandemica o altre menate. Cercano di mantenere uno stato pandemico con regime di terrore (vedi Cina) per scopo personali profittatori. A latere, ma solo a latere (poverini si sacrificano!), con finta democrazia, cercano di prolungare i mandati ormai giunti a termine per scadenza e per numero mandati (previsti dal TUEL in massimo numero 2 per numero abitanti maggiore o guale a 5000), con richieste di pronunciamenti legislativi da parte del ministero dell’interno o mediante la prefettura. Tutto questo pur di mantenere il loro redditizio posto.
    Anche Brugnaro per il Comune e Zaia per la Regione sono in attesa di questi pronunciamenti. Non vogliono rinunciare e si aggrappano prolungando di 6 mesi, un anno. E chi li schioda più? Mandati bostik o millechiodi, li potremmo chiamare, per non dire di peggio.
    E ora pure le bufale delle minacce. I super batman vengono minacciati. Eroi!!! Loro sono degli eroi!!! Scomodi per l’illegalità! Questo è il messaggio che volgiono far passare.
    Guardiamo in faccia la realtà. Sono questi i diritti del popolo italiano?
    Il popolo dovrebbe pretendere le elezioni e non farsi infarcire da obsoleti terrori pandemici o altro, di cui ci ingozzano forzatamente come oche all’ingrasso.

    • Condivido pienamente, stesso discorso a livello nazionale. L unica via è NON votare e fare referendum per le questioni di massima importanza. Tipo invio delle armi, exit dall’ EU, divisione delle carriere nella giustizia, ecc… Dei poltronieri politici non ho più fiducia, non voterò più.

      • Ma Pensa ti, signora ( forse ) la leggo spesso ni suoi commenti, e la trovo uguale uguele a straniera in patria, temo sia la stessa persona, piena di rancore, rabbia, e astio nei confronti dei suoi datori di lavoro, come si dice in venexian : ” Ti spui sul piato che ti ga magnà ” credo che se l’hanno lasciata a casa avranno avuto la loro ragione, altrimenti con quello che scrive e ci lascia intendere lei avrebbe fatto causa, mi sbaglio ? è chiaro che per Lei sono un disfatista, ma mi creda per altri non lo sono, al contrario di Lei io credo ancira nelle Istituzioni, soprattutto se non sono di estrema sinistra, in quanto quelle sono delle vere dittature, si ricordi di lasciare il cinque per mille alla Voce di Venezia altrimenti non potrà più scrivere questi suoi stupendi pensieri in libertà. Shylock the first

        • Ah ah… non ne ha proprio azzeccata una di me, caro usuraio shakespeariano! Ma proprio nulla!
          Mi definisca pure una libera cittadina che vuole parlare della m….a in cui gente come Lei ha ridotto la nostra bellissima citta’.
          Piuttosto Lei, che praticamente contesta tutti quelli che non la pensano come Lei (metodo tipicamnete sinistrorso), chi è? Provi un po’ a dirlo a noi, gente cui cerca disperatamente di chiudere la bocca!

          • Mi scuso, ma signora ( forse ) non aveva nessuna intenzione di offesa, solo che non mi sembrava giusto scrivere signorina. Shylock the first

          • Sono chi sono, non credo sia mio dovere dirlo a voi, quando il giornale che ci ospita deciderà che per commentare bisognerà dare i dati anagrafici lo farò volentieri, per il momento versi il suo cinque per mille alla Redazione che ci ospita. Shylock the first

        • Il Signora (forse) è alquanto oltraggioso, da uno che sa solo offendere e oltraggiare con chi vuole interloquire, fossi la redazione non le permetterei la pubblicazione. C’è qualcosa che non torna. Si faccia conosce Mister visto che crede nelle istituzioni, di che teme?

          • Mi scuso, ma signora ( forse ) non aveva nessuna intenzione di offesa, solo che non mi sembrava giusto scrivere signorina. Shylock the first

      • Ma se siete tutti vaccinati come pecore alla tosatura, di che cosa scrivete, quale libertà volete, voi che avete creduto a chi si è fatto i miliardi sulla vostra pelle. Shylock the first

          • ghino di tacco, certo che si,sono tutti uguali, ma mi riferivo al compagno di una nota presentatrice, il quale vendeva mascherine cinesi. Shylock the first

  5. Si sa chi le ha scritte? Anch’io posso scrivermi una lettera anonima di minacce e poi andare a denunciare. Ma per favore! Tutta pubblicità gratuita (non del giornale). Ha dimostrato in 8 anni di mandato di non temere manco il diavolo. A queste cose non credo. Gli uomini di Stato onesti sono stati fatti saltare in aria con il tritolo o crivellati di colpi senza preavviso. Avrà lunga vita è troppo importante per i papaveri alti alti e poi in classifica è il sindaco più amato d’Italia.

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