Silvio Berlusconi ha parlato anche del suo futuro con i ‘giovani falchi’, i ragazzi radunati da Daniela Santache’ nella nuova sede di San Lorenzo in Lucina come prima fase della formazione di una nuova, giovane, classe politica di dirigenti.
A loro Berlusconi ha ripetuto il ragionamento che va facendo da giorni. E’ forte la sua volontà, spiega, di portare l’intero Pdl nella nuova Forza Italia. Ma continua a ritenere intollerabile la richiesta di restare al governo con quella sinistra che lavora al suo assassinio politico.
Ai giovani il Cavaliere ha ripetuto di essere preoccupato e addolorato, anche se ha provato a sdrammatizzare con barzellette e battute. Il voto sulla sua decadenza è stato un passaggio cruciale, nel contesto c’è stata la violazione delle regole, ed è “incredibile” che il Pd “chieda ai nostri ministri e senatori di continuare a collaborare al governo, quando loro si rendono responsabili dell’omicidio politico del leader del Pdl”.
Nel rispondere alla domanda di un giovane è poi ancora più diretto: “Crede che i ministri possano ancora stare al governo con costoro?”, e Berlusconi: “Non credo”, anche se poi ha fatto capire che molti di loro rimane attaccato alla poltrona per paura di perdere il posto.
Paolo Pradolin
[13/11/2013]
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