Incubo baby gang: giovane preso a cinghiate per strappargli l’orecchino.
Un episodio terribile dove la vittima, un ragazzo di 19 anni, si ritrova con la mascella rotta e lesioni per 30 giorni di prognosi.
Tutto accade in pochi minuti: un ragazzo minorenne, di 17 anni, prende di mira assieme ad altri coetanei un giovane di un paio d’anni più grande. L’aggressore non è nuovo alle forze dell’ordine, è un giostraio residente a Treviso con precedenti specifici, anche nel veneziano.
E’ la notte del 18 giugno quando la banda di ragazzi tra i 16 e i 20 anni prende di mira il diciannovenne trevigiano: sono le 2 e tutto avviene nel parcheggio del locale Boonny Circus and Jazz a Quinto di Treviso.
Per futili motivi, si arriva alle mani. Il diciasettenne, nonostante la giovane età, è alto circa 1.90 e inizia a colpire a cinghiate il diciannovenne, ferendolo al volto con la fibbia di ferro della cintura.
Mentre la vittima viene aggredita e cerca di difendersi dalle cinghiate, un altro giovane, alle sue spalle, gli strappa l’orecchino dal lobo dell’orecchio per rubarglielo: valore circa 50 euro.
Un’aggressione violenta per futili motivi in mezzo a numerosi giovani che in quel momento si trovavano nel parcheggio del locale, ma nessuno ha il coraggio di intervenire. Chi assiste alla scena resta allibito da tanta violenza e teme per la propria sicurezza.
La vittima, il diciannovenne, si ritrova così ferito, sanguinante e con la mandibola rotta, mentre i suoi aggressori spariscono nel buio. Così, viene portato all’ospedale dove lo curano con una prognosi di 30 giorni per le botte e la mandibola fratturata.
Parte naturalmente la denuncia nei confronti della banda, una baby gang che opera nel trevigiano e nel veneziano, e i carabinieri di Zero Branco aprono l’indagine. Raccolgono testimonianze, immagini, fonti che permettono a risalire al principale aggressore, il giovane giostraio minorenne che ha rovinato il ragazzo per rubargli un orecchino da 50 euro. Il furto può però essere solo una scusa per scatenare la violenza di questi giovani minorenni.
Il diciasettenne ha precedenti specifici nel veneziano: a Marcon è stato denunciato per reati pressoché identici: rissa e lesioni ai danni di altri ragazzi.
Ora, grazie all’indagine dei carabinieri di Zero Branco, è stato nuovamente scoperto e denunciato per rapina e rissa.
Denunciato….Aspettiamo che ammazzi qualcuno?