“Tanti auguri, super zia Gina! Un secolo di vita per Gina, veneziana doc che si auto definisce una vispa centenaria”.
Classe 1920, è nata e ha sempre vissuto a Venezia. Mamma, zia e nonna, si caratterizza per l’essere sempre stata una gran mangiona e una persona sempre allegra, amante della compagnia. Con lei e le sue sorelle si è sempre riso tanto.
Le nipoti ricordano due cose di lei: la sua mania per le pulizie che, quando aveva ospiti a casa, la portava ad aprire le porte con gli stracci, e la sua passione per il ballo, che ancora oggi
le impedisce di star ferma: alle feste lei balla sempre, anche se gli altri stanno seduti.
Zia, è un compleanno importante questo. Qual è il segreto per arrivare così in forma a quest’età?
(Traduzione in italiano della sua risposta esclusivamente in veneziano).
“Non mi sento 100 anni, me ne sento 50. Il mio prossimo obiettivo è arrivare ai 130, solo che potrebbe esserci una serie di problemi organizzativi.”
Della sua vita racconta che il marito lavorava e lei si è sempre dedicata tanto alla casa: “Ho sempre fatto tutto da sola, giorno e notte, pulizie comprese, anche nelle case dei miei nipoti. Ora cerco lavoro” (dice scherzando).
100 anni ai tempi del Covid.
È stato un compleanno diverso. La famiglia avrebbe voluto portarla a San Marco per festeggiare ma causa restrizioni non è stato possibile. Così la zia Gina ha passato due intere giornate a ricevere videochiamate di auguri, tante da stancarsi, quasi.
Lei continua a ripeterlo: “no so na vecia, no me sento 100 anni”, mentre continuano a giungere auguri da tutti i suoi parenti.