Morto improvvisamente a 34 anni il rapper Nigga Dium, la tragedia la scorsa notte in un’abitazione di Portogruaro.
A fare la tragica scoperta la madre, entrata in camera per la buona notte.
Era da poco passata mezzanotte ma il ragazzo non ha risposto: era già senza vita.
Luca Seidy Dioum, 34 anni, era un noto cantante rap, conosciuto con il nome d’arte “Dium”.
Il fascicolo per la sua morte improvvisa è in mano alla Procura di Pordenone che potrebbe ora ordinare l’autopsia, anche se, con tutta probabilità, il giovane è stato vittima di un infarto.
La morte di Nigga Dium, oltre che nella disperazione la sua famiglia, ha gettato nello sconforto molti fan e amici che hanno affidato ai social le loro parole di dolore.
Dium era artista molto noto, aveva collaborato anche con Achille Lauro. I suoi brani hanno trovato posto su Spotify. Sano, fisicamente forte, aveva però un animo sensibile e nei suoi brani sapeva riportare le inquietudini della vita.
L’allarme è scattato poco dopo mezzanotte, quando la mamma è arrivata in camera trovandolo esanime a letto. Il rapper Luca Seidy Dioum, 34 anni, una collaborazione in passato anche con il cantante Achille Lauro, era già morto. Tutto è accaduto verso mezzanotte di ieri quando mamma Rosanna, con cui conviveva in via Basilicata, è andata in camera per salutarlo prima di coricarsi. È qui che ha scoperto che il figlio non dava più alcun segno di vita. Ha allertato il 118 e sul posto sono arrivati in pochissimo tempo i sanitari del pronto soccorso cittadino. Il medico non ha potuto far nulla per salvare la vita al 34enne, morto per un arresto cardiaco. La salma è stata trasferita in obitorio a Portogruaro a disposizione dell’autorità giudiziaria.
INDAGINI IN CORSO
Ieri mattina è arrivata la segnalazione agli investigatori dell’Arma che ora stanno indagando sull’improvviso decesso. I carabinieri di Portogruaro stanno raccogliendo testimonianze, dopo aver ascoltato anche la mamma, e hanno informato la Procura di Pordenone. Al vaglio degli investigatori la causa del decesso. Non è escluso che l’autorità giudiziaria disponga l’esame autoptico: Solo in questo modo potrà essere fatta chiarezza sulla causa della morte di Seidy Dioum, in arte Dium. Il rapper si divideva tra Padova e Portogruaro. Un artista da 300mila clic a canzone, con il picco di 2 milioni e mezzo di contatti per il brano Quale gang.
CARRIERA MUSICALE
Dium era un rapper attivo da una decina di anni nella scena musicale underground. Nato a Portogruaro nel 1988 da papà senegalese e mamma italiana, la sua formazione artistica risale a quando era poco meno che adolescente: già a 14 anni aveva iniziato a scrivere i primi testi, muovendosi sempre nel panorama dei generi rap e trap. Per emergere ha partecipato a moltissime gare di freestyle, molto in voga nell’ambiente. All’attivo ha diverse pubblicazioni, l’ultima risale al 2019: Fast food music. La notorietà del rapper di Portogruaro è sicuramente legata, oltre che alla collaborazione con Lauro, al brano Quale gang, il più grande successo della sua carriera. Dium era balzato all’onore delle cronache già nel 2019, quando insieme al collega Nex Cassel era stato aggredito e accoltellato a Padova, una vicissitudine raccontata su Instagram dal rapper, che aveva spiegato come tutto fosse nato da una rissa durante una serata, sfociata poi nella dura aggressione. Dium da molti era conosciuto per il suo legame con Achille Lauro. In particolare, il rapper ha partecipato a uno dei cd più amati e conosciuti dell’artista romano, il suo album d’esordio Achille Idol Immortale, contenente brani iconici del cantante come Scelgo le stelle. Insieme a Dium, Lauro ha realizzato Las Vegas, uno dei brani più ascoltati di quel primo album che ha dato il via alla carriera del cantante di Rolls Royce. La morte ha lasciato sgomenta non solo la mamma, ma anche tutto l’ambiente musicale da lui frequentato.
