Con la brillante operazione di oggi i Carabinieri di Mestre hanno restituito un altro pezzo di legalità alla nostra città. Lo hanno fatto nell’unico modo possibile in grado di garantire risultati effettivi nella lotta allo spaccio e cioè con un lavoro di indagine e di raccolta delle prove che ancora una volta certifica la professionalità con cui le Forze dell’Ordine cittadine si impegnano nel pesante lavoro di controllo del territorio.
Nel mentre si desertificano le risorse a disposizione degli Enti Locali per le attività di prevenzione e di educazione, e contemporaneamente si riducono quelle a disposizione delle Forze di Polizia, non rimane che contare sull’abnegazione di chi non rinuncia a svolgere fino in fondo il proprio dovere. Così come da parte nostra non rinunceremo mai e poi mai a fare tutto ciò che è nelle nostre possibilità per intervenire a sanare e riqualificare le situazioni di degrado sul territorio, grazie anche alla partecipazione e alle segnalazioni dei cittadini. Ben sapendo che, come dimostrano gli arresti di oggi, stiamo facendo i conti con i frutti avvelenati di una gestione della cosiddetta emergenza Nord Africa da parte dell’allora Governo Berlusconi, quando al di là dei proclami, tutti i problemi sono stati scaricati sulle spalle dei Comuni.
Sandro Simionato
vicesindaco Comune di Venezia
[16/11/2013]
fra poco daranno colpa a berlusconi delle guerre puniche,delle invasioni barbariche,della guerra dei centanni,della rivoluzione francese,ecc.ecc.
oramai è una moda e siccome in italia ci sarebbe solo da parlare di disgrazie,tutti svicolano su berlusconi.
ma va la!!!
almeno si usi la fantasia perchè personaggi da sputtanare nel nostro paese ne abbiamo in quantità industriali.
ivan